Da Decentraland e Sandbox a Pikaverse è un attimo!

È innegabile che molte persone guardino spesso a ciò che fanno gli investitori istituzionali prima di prendere una decisione di investimento. Questa pratica non è nuova per le criptovalute, poiché viene regolarmente adottata anche nel trading azionario tradizionale. 

Una di queste decisioni di investimento è il fatto che molte balene e investitori di alto livello stanno osservando il nuovo arrivato, Pikamoon con il suo Pikaverse. Tanto che abbiamo visto persone passare da progetti consolidati come Sandbox e Decentraland a un’alternativa di metaverso molto migliore, Pikamoon. 

Prima di procedere, spieghiamo cosa sono i progetti Decentraland, Sandbox e Pikamoon.

Decentraland

Decentraland è un mondo digitale tridimensionale basato su una piattaforma browser. Qui gli utenti acquistano appezzamenti di terreno digitali come NFT con MANA, la criptovaluta della piattaforma. Come la maggior parte dei progetti di questo tipo, è costruito sulla blockchain di Ethereum. 

Il progetto è gestito dalla Decentraland Foundation, una fondazione senza scopo di lucro, ed è stato lanciato nel febbraio 2020. Questo gioco digitale fa del suo meglio per imitare la realtà, ma in 3D. Una delle sue caratteristiche uniche è che è di proprietà degli utenti, il che lo rende unico nel suo genere.

Tuttavia, molte persone hanno notato problemi con Decentral e uno di questi è Luke Winkie. In un articolo per PC Gamer, il famoso scrittore ha descritto il progetto come “traballante”.

Ha inoltre affermato che il gioco presenta diversi bug e “tempi di caricamento brutalmente lunghi”. Con questi e altri problemi, non sorprende che gli investitori abbiano trovato in Pikamoon un’alternativa migliore.

Sandbox

Sandbox è stata fondata nel 2011 da Pixowl. Questo progetto è un mondo digitale costruito sulla blockchain che consente agli utenti di costruire, creare e scambiare beni virtuali mentre giocano. Sandbox consente di creare una piattaforma decentralizzata per i giocatori unendo i poteri dei token non fungibili (NFT) e delle organizzazioni autonome decentralizzate (DAO).

Secondo il whitepaper ufficiale del progetto, la loro missione è quella di introdurre con successo la tecnologia blockchain nel gioco mainstream. Sandbox si concentra sulla creazione di un modello “play-to-earn” che consente ai suoi utenti di essere contemporaneamente giocatori e creatori. 

L’ecosistema è alimentato dal token interno SAND, utilizzato per tutte le transazioni sulla piattaforma. Per quanto il progetto sembri promettente, non è riuscito a decollare come ci si aspettava, con piccoli intoppi qua e là. 

Pikamoon, invece, ha attirato tutta l’attenzione degli investitori

Dalle prime informazioni sul progetto, sembra che alcune delle difficoltà che hanno disturbato i progetti precedenti non siano presenti nell’avventura di Pikamoon. 

Pikamoon è un metaverso, un gioco NFT play-to-earn con una delle migliori trame dell’industria videoludica. Qui i giocatori possono costruire i loro piccoli mostri e combattere tra loro per diventare i migliori. 

Una caratteristica unica di Pikamoon è che la trama del gioco è sorprendente e accattivante, tanto che gli utenti si appassionano a giocare per ore e ore. Il Pikaverse, che è il metaverso del gioco, è diviso in quattro – Elettrico, Acqua, Fuoco e Terra – e ognuno di essi ha una serie unica di NFT che vanno da quelli facili da trovare a quelli ultra-rari. 

Un aspetto che distingue questo progetto è l’unicità del suo token $Pika. È costruito su entrambe le blockchain Ethereum e MultiversX, consentendo al token di godere delle migliori caratteristiche di entrambi i mondi. Fortunatamente, entrambe le blockchain sono integrate con successo nel portafoglio del gioco, in modo che gli utenti possano acquistare diverse cose nel mercato del gioco.

Con l’incredibile utilità e le caratteristiche di Pikamoon, non sorprende che gli investitori stiano già piantando le tende con questo progetto. Senza dubbio, il progetto supererà le aspettative iniziali, offrendo agli investitori ritorni principeschi sui loro investimenti iniziali.