Ora, l’ufficio del procuratore generale dello stato, che fa parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, sta ordinando di restituire il denaro alla vittima. Secondo una dichiarazione rilasciata dall’agenzia il 15 marzo, la decisione senza precedenti arriva dopo che il denaro è stato sequestrato ai criminali.
La persona che è stata truffata è un anziano la cui identità non è stata precisata. L’uomo è stato ingannato attraverso una tecnica di phishing conosciuta come vishing, un tipo di frode realizzata attraverso le telefonate.
Durante la telefonata, il truffatore inganna la vittima facendole credere di essere un agente governativo e che le sue informazioni personali erano state usate per facilitare operazioni illecite, come il traffico di droga e il riciclaggio di denaro.
Una volta che l’anziano uomo è stato convinto, è stato istruito a depositare il suo denaro in un presunto “conto del governo” sulla borsa di Coinbase. Il 31 agosto 2021, 12,16 bitcoin del valore di circa 574.766 dollari (qui la quotazione in tempo reale) sono stati trasferiti a un indirizzo controllato dai criminali.
Coinbase e l’FBI hanno rapidamente identificato il trasferimento come una potenziale frode finanziaria. “Dopo un’indagine di successo e un processo di confisca civile, la criptovaluta sequestrata è stata confiscata dalle autorità statunitensi e sarà restituita alla vittima”, aggiungono.
La cosa curiosa in questo caso è che il procuratore degli Stati Uniti, Dena J. King, ha apparentemente espresso preoccupazione per gli effetti dell’azione penale e ha deciso di accelerare l’indagine. Questo non solo perché la denuncia è stata fatta in tempo, ma anche perché la vittima era una persona anziana.
L’attenzione speciale offerta deriva dall’iniziativa “Elder Justice” dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto occidentale della Carolina del Nord. È stato ordinato di restituire il denaro alla vittima in cambio della sua cooperazione.
L’assistenza dell’FBI e di Coinbase, ha detto la corte, è stata molto apprezzata. King ha anche notato che le vittime delle truffe raramente ne escono bene dopo le loro esperienze:
“Le truffe degli impostori del governo sono comuni, e le conseguenze per le vittime possono essere finanziariamente ed emotivamente devastanti. Fortunatamente, questa frode è stata scoperta rapidamente e la vittima riceverà un rimborso come risultato. Purtroppo, la stragrande maggioranza di questi casi non finisce allo stesso modo”. – ha detto Dena J. King.
È proprio il rimborso che ha attirato la maggior parte dell’attenzione, perché è insolito. È comune nei casi di truffa che il denaro sequestrato dalle autorità non venga restituito alle vittime se la frode non viene scoperta in tempo.
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