Ethereum 2.0 ha ora la sua prima rete di test permanente

Ethereum 2.0 ha già una nuova testnet: Ropsten. È la prima rete di questo tipo progettata per essere permanente (le altre reti sono state lanciate su base temporanea). Lì, tra qualche giorno, sarà visibile l’implementazione della fusione (The Merge).  

Questa rete sarà attiva per l’intero ciclo di vita del “nuovo Ethereum”

Ropsten è una delle reti di prova che esistevano già nella versione 1.0 di Ethereum. A differenza di altre reti, come Kintsugi o Kiln, e delle successive shadow fork riportate da noi, Ropsten sarà una rete graduale che passerà da ETH 1.0 con Proof of Work (PoW) a ETH 2.0 con Proof of Stake (PoS). Questa rete sarà attiva per l’intero ciclo di vita del “nuovo Ethereum”.

Il blocco genesi della Ropsten Beacon Chain (il nome della rete Ethereum 2.0) è stato ufficialmente convalidato ieri, 30 maggio, come riportato sul sito ufficiale della Fondazione Ethereum. Allo stesso tempo, la piattaforma ha pubblicato anche il software su cui possono essere eseguiti i validatori.

La Fondazione Ethereum chiede agli operatori dei nodi di consultare la documentazione dei propri clienti per ottenere istruzioni specifiche su questa transizione. 

Inoltre, raccomandano “vivamente” agli staker (coloro che hanno depositato 32 ETH nello smart contract di Ethereum 2.0 per diventare validatori) di “eseguire il merge su Ropsten e su altre reti di prova prima che la rete principale di Ethereum passi al test di partecipazione”.

Bomba di difficoltà da testare su Ropsten 

Sempre al momento del lancio, è stato riferito che la bomba di difficoltà (il protocollo che fermerà il mining PoW su Ethereum), sarà attivata il prossimo 2 giugno su Ropsten per ETH 1.0. La fase di transizione dovrebbe concludersi l’8 giugno. Entro questa data, il protocollo di fusione sarà attivo. A questo punto, la rete Ropsten di Ethereum 1.0 si fermerà e verrà fusa con la Beacon Chain di Ropsten.  

Dopo Ropsten, altre due reti di prova (Goerli e Sepolia) saranno sottoposte a questo processo. Il successo o l’insuccesso di questa prima testnet che subirà la transizione a Ethereum 2.0 permetterà di stimare le date per la fusione in altre testnet. La fusione arriverà quest’anno sulla rete principale di Ethereum. 

Come CryptoNews ha recentemente riportato, la fusione dovrebbe finalmente arrivare su Ethereum nella seconda metà di quest’anno. 

Gli sviluppatori della rete stanno prendendo provvedimenti in tal senso. Tuttavia, non è ancora pronto per il passaggio definitivo alla prova di partecipazione. Per questo motivo la bomba di difficoltà, la cui esplosione è prevista per il 1° luglio, potrebbe essere ritardata di un paio di mesi.