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Brave Browser: di cosa si tratta? Il Brave Browser è un progetto ideato da Brave, conosciutissimo nella crypto community per il token BAT vedi la quotazione di BAT.
Il Brave Browser ha lo scopo di far guadagnare ai suoi utenti iscritti token BAT attraverso la visualizzazione di ADS specifiche, a seconda dei diversi publisher attivi su quella piattaforma.
Di recente, anche se non ancora in Italia, è stato attivato un altro servizio, il Brave Rewards, che permette anche agli internauti di visualizzare ADS e guadagnare i token BAT. Le crypto community utilizzano spesso questa strategia, ovvero quella di dare delle piccole retribuzioni agli utenti per aver visualizzato diversi ADS.
Andrew Torba, nell’agosto 2016 ha avuto la brillante idea di creare la GAB, un social network dell’ultradestra di tipo alternativo rispetto a Facebook e Twitter.
Il suo scopo è quello di creare una piattaforma web innovativa che allontani ogni forma di censura in modo tale che si possano iniziare, costruire e portare a termine discussioni e commenti sui diversi siti web, senza correre alcun rischio legato alla privacy o ad altro.
Come Brave, anche questa piattaforma, con l’aumento degli utenti e dei partecipanti alle discussioni, ha l’intenzione di offrire ai suoi utenti delle retribuzioni legate alle visualizzazioni di ADS.
Il fondatore della piattaforma, oltre ad averla creata, ha anche ideato un Fork di Brave Browser che ha il compito di promuovere l’adozione della GAB. Poichè le retribuzioni non sono alte, ma bensì piuttosto basse, Andrew Torba ha pensato di creare un wallet Lightning Network nel quale versare Bitcoin, anzichè creare un wallet per BAT.
L’idea di Andrew Torba è stata geniale, perchè e riuscito a creare il Dissenter. Esso è un plugin ideato appositamente per quei siti che non permettono di commentare e creare discussioni. Grazie a Dissenter, ora anche questo è possibile!
Sfortunatamente però, questo plugin non si trova più nello store di Mozilla e Google, poichè è stato rimosso. A tal proposito, per sopperire a tale assenza, la società ha appositamente creato il Brave Browser.
Esso è un prodotto totalmente nuovo in grado di “raggirare” in qualche modo i diversi limiti imposti sia da Google che da Firefox. Una caratteristica positiva di Brave Browser è l’Open Source: si tratta di una particolarità che lo rende modificabile e riutilizzabile in modo totale da chiunque lo utilizzi.
Sono state apportate diverse modifiche, la prima in assoluto riguarda la rimozione del supporto a BAT (Basic Attention Token), che non è altro che la primissima moneta utilizzata da Brave Browser.
La BAT è stata sostituita da un portafoglio Bitcoin, che va d’accordo con il sistema Lightning Network. Tra i due team è cresciuta una certa rivalità nonchè ostilità, al punto tale che il fondatore di Brave Browser, Brendan Eich, ha voluto accusare Andrew Torba e il suo team per aver creato un tipo di fork che definisce “parassita”.
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