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La rete Lightning di Bitcoin promette pagamenti più veloci ed economici, senza le commissioni talvolta folli associate alla rete sottostante a Bitcoin. Lanciata nel 2018, la piattaforma è ancora relativamente nuova.
Per questo, gli sviluppatori pensano che possa nascondere bug che potrebbero portare alla perdita di fondi. La rete sarebbe in grado di gestire un afflusso di nuovi utenti? Coloro che gestiscono i nodi di routing si stanno preparando seriamente per un simile scenario. I nodi di “routing” di Bitcoin Lightning sono quelli incaricati di trasferire i pagamenti attraverso la rete.
In una parola: commissioni. Le commissioni di Bitcoin sono ora più alte di quanto lo siano state in più di due anni, raggiungendo una media di 13$ per transazione. Con Lightning, gli utenti possono evitare queste commissioni. I pagamenti Lightning di solito costano meno di un centesimo, rendendo il metodo di pagamento sempre più accattivante con l’aumentare delle commissioni.
I canali sono la linfa vitale del Lightning Network. Sono anche il mezzo con cui i nodi di routing Lightning trasmettono i pagamenti ad altri. Ma la creazione di tali canali richiede transazioni on-chain una tantum, che possono essere costose se la rete è congestionata.
Quindi, i router Lightning stanno attivamente cercando quali siano i momenti migliori per aprire i canali. Essi hanno notato che le commissioni sono generalmente più basse nei weekend, quando gli utenti inviano meno transazioni.
Per questo, al momento, essi suggeriscono agli utenti Lightning di aprire i canali nei fine settimana. In seguito, durante la settimana, sarà possibile usare i pagamenti Lightning ed evitare commissioni altissime.
Una volta che un canale Lightning è aperto, non è tutto in discesa. Il Lightning richiede molta gestione della liquidità che non è familiare alla maggior parte delle persone. In breve, non è sufficiente investire solo denaro nella rete Lightning; il denaro deve essere spostato nei punti giusti al momento giusto.
Per non parlare del fatto che ogni volta che viene effettuato un pagamento da un nodo di routing, questa liquidità viene spostata. Quindi, i nodi di routing devono gestire costantemente la posizione delle monete. L’obiettivo degli sviluppatori è scoprire come utilizzare i nodi di routing in modo sostenibile senza intasare il mempool quando diventa costoso.
Anche se molti router Lightning si stanno preparando, alcuni pensano che la rete sia già attrezzata per il futuro. “Penso che Lightning Network sia già abbastanza in grado di supportare migliaia di nuovi utenti”, ha detto a il CTO di Bitfinex Paolo Ardoino. L’exchange di criptovaluta gestisce sia il secondo che il terzo nodo di routing Lightning sulla rete ed è stato uno dei primi exchange a supportare i pagamenti Lightning.
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