HTC rivela che il suo smartphone Blockchain EXODUS sarà presto in grado di estrarre Monero (XMR)

HTC ha annunciato una nuova partnership con la società che sviluppa chip ASIC MIDAS Labs -Fabrication Laboratory- per creare un’applicazione chiamata DeMiner che consentirà agli utenti di HTC EXODUS 1S (il suo smartphone blockchain di punta), di estrarre Monero (XMR), per meno del 50% di quello che normalmente costerebbe.

Lo smartphone EXODUS 1S è stato il primo dispositivo mobile al mondo con supporto per Bitcoin Full Node. HTC mostra ampio interesse per l’applicazione della tecnologia blockchain per i telefoni cellulari.

Le parole del capo progetto

DeMiner dovrebbe essere disponibile nel secondo trimestre del 2020. Phil Chen, amministratore delegato di HTC, è a capo del progetto EXODUS, e ha definito l’app DeMiner come un’app che aiuterà a decentralizzare il mining rendendolo più redditizio.

“Lo sviluppo maturo di software per il risparmio energetico su dispositivi mobili, in contrasto con laptop o desktop assetati di energia, aumenta l’efficacia e l’efficacia della redditività del mining su dispositivi mobili… Ho la fortuna di essere in prima linea tra queste due tecnologie. Ciò che guida le nostre decisioni su queste tecnologie sono i nostri valori. Soprattutto la questione di come possiamo decentralizzare ulteriormente e creare un sistema monetario più inclusivo”.

Secondo quanto riferito, l’applicazione renderà gli smartphone HTC paragonabili ai normali computer desktop in termini di capacità di hash rate, con un consumo energetico molto inferiore. Dunque, consentirà l’estrazione di criptovalute come Monero come attività redditizia.

Potenza e consumo di energia

MIDAS Lab afferma che gli utenti HTC saranno in grado di estrarre in media almeno 0,0038$ di XMR al giorno, con un costo elettrico inferiore al 50% dei loro guadagni.

HTC si concentra sulla fornitura di soluzioni basate su blockchain per i propri clienti. Questa nuova partnership consente all’azienda di offrire un nuovo modo di estrarre Monero senza ricorrere a CPU potenti e costose

HTC invita i suoi utenti a entrare nel mondo delle criptovalute e delle sue innovazioni soprattutto in questi tempi di crisi economica e di eccessiva iniezione di capitali.

Tuttavia, è difficile dire se questa nuova scommessa avrà successo; Gli sforzi di HTC sono piuttosto notevoli. È forse uno dei più importanti produttori tradizionali con un genuino interesse per il settore blockchain. L’esecuzione di un nodo BTC completo è una buona cosa da avere, ma l’esecuzione su uno smartphone potrebbe non essere la soluzione migliore.

Un miner per smartphone sarà praticabile per i Monero Hodlers? Difficile a dirsi, ma sarà una cosa carina da avere. E voi sareste interessati a investire in una soluzione del genere? Oppure con il cellulare preferireste fare altro?

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