Notizie su Tutte le criptovalute

I minatori di Bitcoin chiudono le loro attrezzature a causa dell’ondata di caldo in Texas

Le temperature elevate nello stato americano del Texas stanno creando picchi di domanda di energia elettrica e i minatori di Bitcoin stanno contribuendo a bilanciare la rete elettrica regionale. 

Secondo un rapporto proveniente dalla sede di Riot Blockchain a Rockdale, in Texas, l’azienda avrebbe spento oggi gran parte delle sue apparecchiature per non richiedere più energia al sistema elettrico locale.  

Secondo quanto dichiarato da Riot in un comunicato stampa, la sua attuale potenza di mining è di 4,6 exahashes al secondo (EH/s), pari al 2% della potenza di elaborazione totale della rete Bitcoin. Riot sostiene di avere 43.458 minatori operativi.

Attualmente, un’ondata di calore nello stato del Texas ha portato la temperatura a circa 40°C, facendo aumentare la domanda di energia per il condizionamento e il raffreddamento in ambienti domestici e anche industriali. 

La cittadina di Rockdale, di appena 5.000 abitanti, si trova a un’ora dalla città di Austin, che conta quasi 1 milione di abitanti, e lì Riot Blockchain ha uno dei più grandi impianti di mining di Bitcoin al mondo. 

Bisogna pensarci bene

Si tratta praticamente di centrali elettriche, e la cosa importante è che in pochi secondi possono essere spente o accese quando la rete elettrica ha bisogno del nostro supporto. Ogni giorno di questa settimana, tra le 15:00 e le 19:00, abbiamo spento l’impianto quando ci è stato notificato – Chad Harris, direttore commerciale di Riot Blockchain.

In quella che potrebbe essere la prima visita pubblica di questo importante impianto di mining di Bitcoin, si evidenzia il fatto che gran parte delle apparecchiature sono immerse nel refrigerante, una tecnica di risparmio energetico per mantenere la temperatura dei minatori o degli ASIC (specializzati). 

Secondo Jason Les, CEO di Riot Blockchain, le strutture hanno “la capacità di essere sufficientemente flessibili da immettere nuovamente energia nella rete quando la domanda è elevata”.

Per ora, l’hashrate di Bitcoin o la potenza di elaborazione totale non sono variati abbastanza da attribuire a Riot Blockchain la responsabilità di un’ipotetica flessione.  

Abbiamo riportato che l’hashrate di Bitcoin è aumentato in pochi giorni di più del totale accumulato da un singolo pool di minatori, raggiungendo 235 exahashes al secondo (EH/s). 

Andrea Santillo

Andrea Santillo Freelancer scrittore esperto nel campo della finanza digitale ed ora anche nel campo delle criptomonete. Grazie alle mie conoscenze linguistiche eseguo ricerche e studi su vari siti ed i miei articoli sono fondati ed approfonditi su questi temi. Buona lettura

Share
Published by
Andrea Santillo

Recent Posts

Il futuro delle criptovalute: nuove sfide e nuove opportunità

Le criptovalute hanno rivoluzionato il mondo dell'economia e degli investimenti, offrendo un'alternativa decentralizzata ai tradizionali…

1 anno ago

Cardano può battere Ethereum con questa nuova mossa massiccia? 

Milkomedia-C1 ha annunciato l'integrazione della rete di stablecoin DJed sulla propria piattaforma. Milkomeda C1, un…

1 anno ago

2 criptovalute a buon mercato da comprare ora

Le criptovalute hanno guadagnato un'immensa popolarità nell'ultimo decennio, attirando investitori da tutto il mondo. Tuttavia,…

1 anno ago

Le Bahamas intendono rafforzare la regolamentazione delle criptovalute dopo il naufragio di FTX

L'ex exchange di criptovalute FTX aveva sede alle Bahamas. La nazione insulare non è stata…

1 anno ago

Shiba Inu raggiunge un punteggio enorme grazie a una tecnologia superiore

Mentre l'adozione di Shiba Inu sale alle stelle, la memecoin e l'intero ecosistema di Shiba…

1 anno ago

Milioni di utenti possono acquistare, prelevare e scambiare Bitcoin su Telegram messenger

L'adozione di valute digitali come il Bitcoin ha continuato a crescere in modo inarrestabile. Molte…

1 anno ago