Il CEO di Etsy è un Bitcoin HODLer, ma per il momento non lo accetterà come forma di pagamento

Negli ultimi mesi la quantità di supporto istituzionale che l’asset crittografico ha ricevuto è stato notevole. Dopo anni in cui è stato evitato dal mondo finanziario mainstream, PayPal, CashApp e Mastercard hanno abilitato le transazioni crittografiche sulle loro varie piattaforme. E solo poche settimane fa, Tesla e BlackRock sono entrati formalmente nel mercato dei bitcoin dopo averne acquistato ingenti somme.

Da allora, ci sono state molte speculazioni su quale sia la prossima azienda ad abbracciare il bitcoin, e apparentemente in ogni intervista con i dirigenti d’azienda, viene posta questa domanda. L’ultimo di questi è stato con il CEO di Etsy, un popolare marketplace online.

Etsy e Bitcoin: questo matrimonio non s’adda fare (per ora)

La questione di Etsy e del potenziale del bitcoin nel suo futuro è stata sollevata durante l’intervista del suo amministratore delegato Josh Silverman alla CNBC. Quando è stato interrogato su questo argomento, Silverman ha chiarito che non ci sono piani immediati fatti dalla sua società per accettare il bitcoin come forma di pagamento.

Il motivo di tutto questo, ha continuato Silverman, è che non ci sono abbastanza persone che fanno uso frequente del bitcoin al momento e che ancora più persone hanno bisogno di usare e possedere bitcoin prima che Etsy lo prenda in considerazione seriamente. Ma questo non vuol dire che lo stesso Silverman sia contro il bitcoin.

Al contrario, Silverman ha confermato di aver mantenuto bitcoin come investimento per circa sette anni, poiché lo vede come una forma investimento interessante. Nonostante ciò, non ritiene che il bitcoin sia pronto per essere utilizzato come mezzo di scambio su Etsy.

Se l’uso del bitcoin aumenterà, allora Etsy potrà prenderlo in considerazione

Sempre più persone usano la criptovaluta e sempre più commercianti sono in grado di accettarla, ma l’affermazione di Silverman mette in dubbio se l’asset sia veramente pronto per un uso su larga scala. Uno dei motivi principali che ha spinto Tesla a investire in bitcoin con una somma di 1,5 miliardi di dollari, è stato quello di fornire liquidità per quando inizieranno a ricevere pagamenti in bitcoin.

Tuttavia, la situazione non è la stessa in entrambe le aziende. Tesla ha consegnato 180.000 auto nell’ultimo trimestre del 2021 mentre Etsy ha quasi 40 milioni di utenti in tutto il mondo. Se il bitcoin dovesse diventare più ampiamente utilizzato, possiamo aspettarci che più aziende a livello di Etsy abbraccino l’uso della valuta digitale.

Etsy non è l’unica azienda che sta evitando l’uso di bitcoin (per ora), poiché il CFO di Twitter ha dichiarato in una recente intervista che non ci sono piani “attuali” per aggiungere bitcoin al bilancio del gigante dei social media. Tuttavia, questo non significa che in futuro non potrebbe accadere.

Insomma, sempre più persone si interessano alla criptovaluta e al modo in cui possono integrare questa risorsa nelle loro aziende. Come parte di un investimento a lungo termine (vedi le azioni Tesla) o come piano di accumulo per guadagnare a breve termine.