Il sito web di Tesla aggiunge “Shiba” al codice sorgente per i pagamenti, ma probabilmente non per SHIB

Il sito web ufficiale di Tesla (azioni Tesla – ticker TSLA) ora fa riferimento a un tipo di pagamento “SHIBA” nel suo codice sorgente, mandando in delirio gli hodlers di Shiba Inu Coin, poiché hanno pensato che la società di Elon Musk accetterà presto SHIB.

È possibile accedere al codice di back-end tramite il checkout di Tesla o tramite questo codice V2. Verificato sia da cripto-valuta che dal giornalista di Tesla Sawyer Merritt. Vede la funzione “SHIBA” insieme a Bitcoin, Apple Pay e molti altri potenziali metodi di pagamento.

Tuttavia, gli hodler di SHIB dovrebbero probabilmente ripensarci prima di allineare una Model S. Ecco perché.

Il sito web di Tesla include il riferimento Shiba

Sebbene il sito web faccia riferimento a “SHIBA”, il codice non attiva l’esecuzione di alcuno script, né è abilitato.

Tuttavia, un programmatore ha suggerito che il codice potrebbe far parte di un nuovo gateway di pagamento “Crypto” al momento del pagamento. Tesla aveva precedentemente accettato Bitcoin come metodo di pagamento, ma lo ha rimosso dopo aver citato preoccupazioni ambientali.

Invece, potrebbe essere un semplice scherzo progettato per prendere in giro i possessori di criptovalute. Lo “ShibArmy” ha voltato le spalle a Elon Musk, dopo che il CEO ha confermato di non possedere alcun SHIB. Questa recente aggiunta potrebbe essere uno scherzo a loro spese. Alcuni hodler sospettano che chiunque abbia accesso al back-end del sito web di Tesla potrebbe averlo appena aggiunto per scherzo.

Secondo Watcher.Guru, il riferimento a “Shiba” è stato rimosso dalla pagina. Tuttavia, il codice V2 sembra ancora includere il termine.

In alternativa, il codice menziona solo SHIBA e non SHIB, il ticker ufficiale per Shiba Inu Coin. Potrebbe essere un nome in codice per un altro metodo di pagamento: Dogecoin.

Il supporto di Elon Musk per Dogecoin è ben documentato

The Dogefather ha recentemente descritto DOGE come “la criptovaluta del popolo” e ha confermato di possedere DOGE. Con la sua società Space-X che già accetta Dogecoin per la sua missione DOGE-1, sembra più probabile che SHIBA possa essere un cenno al prossimo supporto per Dogecoin.

Anche l’account ufficiale SHIB ha twittato il codice, sebbene con aspettative moderate rispetto ai suoi hodler.

Tuttavia, alcuni account basati su SHIB hanno messo in guardia sui pericoli di questa speculazione. Proprio come le voci che suggeriscono che Robinhood potrebbe accettare Shiba Inu, le voci esagerate potrebbero portare a un significativo crollo dello SHIB quando smentite – simile a quello che è successo dopo che Musk ha negato di possedere SHIB.

E voi cosa ne pensate di questa situazione? Davvero in Tesla hanno tempo da perdere per prendere in giro i possessori di SHIB? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.