La leggenda del trading Peter Brandt condivide un grafico che mostra che il Bitcoin potrebbe continuare a scendere

La leggenda del trading di materie prime e analista Peter Brandt ha utilizzato Twitter per condividere un grafico Renko relativo alla criptovaluta di punta, il Bitcoin ovviamente.

Questo grafico, che ha avuto origine in Giappone, mostra che sia l’aumento del Bitcoin a 65.000 dollari che il suo declino, in corso da aprile, sono stati trend forti.

Bitcoin continuerà a diminuire, nonostante abbia riguadagnato i 30.000$?

Peter Brandt ha presentato un grafico Renko su Twitter, che mostra al meglio una tendenza a lungo termine.

Il grafico mostra che la tendenza al rialzo per il BTC si è fermata al suo picco ad aprile – i 64.863$ raggiunti il ​​14 aprile – e da allora il grafico è stato negativo.

“Bitcoin non è in una buona posizione a breve termine”

Secondo i dati forniti dal provider di analisi CryptoQuant, le cose non sembrano buone per il Bitcoin. Il “quick take” condiviso dalla società e dal grafico mostra che le riserve spot di Bitcoin sugli exchange sono in aumento. Le riserve di derivati ​​stanno diminuendo, il che significa che si stanno verificando prese di profitto. Anche le riserve di stablecoin stanno aumentando.

Tuttavia, in un altro rapporto, CryptoQuant afferma che la quantità di stablecoin sugli exchange rimane vicina ai suoi recenti massimi storici. Poiché c’è ancora molta liquidità nelle sedi di negoziazione, afferma il rapporto, potrebbe essere in attesa di essere distribuita in Bitcoin a medio o lungo termine.

Se ci fosse un mercato ribassista, queste stablecoin verrebbero ritirate, secondo un analista di CryptoQuant. Martedì, la società ha anche dichiarato che al momento il Bitcoin non è nel mercato ribassista.

“I fondamentali di Bitcoin sembrano buoni”

Il capo di MicroStrategy (la prima società quotata in borsa che ha iniziato ad accumulare Bitcoin l’anno scorso) Michael Saylor ha twittato che “I fondamentali di Bitcoin non sono mai stati migliori”. Tra questi fondamentali ha menzionato il potere della rete di minatori e l’ampiezza degli investitori istituzionali e individuali.

Anche il direttore delle risorse digitali presso il gestore patrimoniale di VanEck, Gabor Gurbacs, ritiene che il Bitcoin stia andando bene, nonostante abbia perso oltre il 50% dal suo massimo storico di aprile.

Ha affermato che, dall’inizio del 2020, quando è iniziata la pandemia, il Bitcoin è passato dal livello di 3.000$, raggiungendo quest’anno la cifra record di 65.000$. Con queste premesse, il prezzo di 30.000$ per Bitcoin è un segnale positivo.

Gurbacs non crede che il Bitcoin sia in correzione in questo momento. Ritiene che il BTC sia riuscito a superare se stesso. Secondo Gurbacs, le istituzioni potrebbero aspettare che la fascia di 25.000$ torni sul mercato per entrare.

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