La Norvegia trova il modo di recuperare le criptovalute sottratte dalla Corea del Nord 

Giovedì le autorità norvegesi hanno annunciato di aver recuperato 5,9 milioni di dollari di criptovalute rubate nell’hacking di Axie Infinity. Si ritiene che questo incidente sia stato perpetrato dal Lazarus Group, che ha legami con la Corea del Nord.

L’Autorità nazionale norvegese per le indagini e il perseguimento dei crimini economici e ambientali (Økokrim) ha definito il sequestro tra i più grandi sequestri di denaro mai effettuati dalla Norvegia, e il più grande mai effettuato in relazione alle criptovalute.

Le vittime potranno riavere i fondi indietro

“L’Økokrim è esperto nel seguire il denaro. Questo caso dimostra che siamo bravi anche a seguire il denaro sulla blockchain, anche se i criminali usano tecniche avanzate per evitare di essere scoperti”, ha dichiarato il procuratore capo Marianne Bender.

L’agenzia ha dichiarato che collaborerà con il proprietario del gioco Axie Infinity, Sky Mavis, per restituire i fondi alle vittime.

Axie Infinity permette ai giocatori di vincere Ethereum. Sky Mavis definisce il gioco come il suo “prodotto di punta” e il “gioco numero 1 su Ethereum per numero di giocatori attivi giornalieri, settimanali e mensili”.

Nel marzo 2022, sono stati rubati 620 milioni di dollari quando gli aggressori hanno avuto accesso a cinque delle nove chiavi private utilizzate dai validatori delle transazioni per Ronin Network, la piattaforma finanziaria decentralizzata DeFi basata su Ethereum utilizzata da Sky Mavis. L’editore del gioco descrive la catena laterale Ronin come “uno strumento che consente agli sviluppatori di giochi di offrire i vantaggi della blockchain ai loro giocatori senza alcuna complicazione”.

Una volta ottenuto l’accesso all’organizzazione, gli aggressori hanno approvato le transazioni in criptovaluta. Immediatamente poi hanno iniziato a riciclare il denaro attraverso il mixer di criptovaluta Tornado Cash, basato su Ethereum e ora oggetto di sanzioni da parte degli Stati Uniti. Nel settembre 2022, le autorità statunitensi hanno trovato e sequestrato 30 milioni di dollari di guadagni illeciti.

Økokrim ha dichiarato di aver collaborato con l’FBI per recuperare altri 5,9 milioni di dollari. “Si tratta di denaro che può essere utilizzato per finanziare il regime nordcoreano e il suo programma di armi nucleari. È stato quindi importante rintracciare le criptovalute e cercare di impedire che i beni venissero convertiti in valuta normale”, ha spiegato Bender.

Un’altra punizione per le criptovalute

Giovedì è stato un brutto giorno per i truffatori di criptovalute legati alla penisola coreana. Lo stesso giorno, la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha accusato Terraform Labs e il suo leader ricercato e latitante, il sudcoreano Do Kwon, di aver frodato gli investitori.

“Sosteniamo che Terraform e Do Kwon non abbiano fornito al pubblico informazioni complete, corrette e veritiere come richiesto per una serie di titoli di criptovalute. In particolare per LUNA e Terra USD”, ha dichiarato il presidente della SEC Gary Gensler. “Accusiamo inoltre di aver commesso una frode ripetendo dichiarazioni false e fuorvianti per creare fiducia prima di causare perdite devastanti per gli investitori”.

L’implosione della “stablecoin” TerraUSD di Terraform Labs e dei token collegati “Luna” ha dato il via a quello che è stato definito “l’inverno delle criptovalute”. Il crollo è stato presentato come impossibile, perché il valore della criptovaluta era ancorato al dollaro USA. Ma non era vero e molti investitori hanno perso ingenti somme di denaro.

L’ultimo indirizzo noto di Kwon era a Singapore, ma le autorità della città-stato affermano che ha lasciato l’isola nel settembre 2022. Da allora, Kwon è stato inserito nella lista di Red Notice dell’Interpol e il governo sudcoreano ha cancellato il suo passaporto.

Nel frattempo, Terraform Labs continua ad annunciare sviluppi come se non avesse quasi provocato il suo piccolo Armageddon. Ieri ha lanciato una funzione di livello di automazione decentralizzata nel suo ecosistema TerraLuna.