Anche i lavoratori dipendenti o liberi professionisti possono iscriversi per ricevere i salari nella stablecoin. L’aggiornamento della startup arriva in un momento in cui i mercati globali sono in subbuglio a causa dell’incertezza per la ripresa dagli effetti del coronavirus e molte valute nazionali hanno perso valore rispetto al dollaro.
USDC è una stablecoin lanciata nell’ottobre 2018 dal consorzio CENTRE, che comprende una partnership tra la società di pagamenti P2P fintech Circle e la società con base negli Stati Uniti Coinbase.
Il gruppo è stato formato per sviluppare asset crittografici e protocolli di rete stabili rispetto ai prezzi. La stablecoin è emessa come token standard ERC-20 sulla blockchain di Ethereum ed è supportata dai corrispondenti USD detenuti nei conti, soggetta a regolare rendiconto pubblico.
La possibilità di pagare i dipendenti in criptovaluta non è nuova in quanto Bitwage è stato già impegnato in attività salariali legate alle criptovalute almeno dal 2014. Oltre a bitcoin (BTC) e bitcoin cash (BCH), ha iniziato a offrire pagamenti in ether (quotazione ETH) lo scorso giugno. Dipendenti e liberi professionisti possono scegliere una percentuale dei loro pagamenti da effettuarsi in criptovaluta o fiat.
L’uso di stablecoin per i pagamenti è una tendenza relativamente recente, ma in rapida crescita. In questo modo si aggira la volatilità delle criptovalute come bitcoin ed ether, il che significa che i lavoratori non rischieranno di perdere una percentuale dello stipendio al momento dell’arrivo dei fondi e del cambio in altra valuta fiat.
I token garantiti da fiat stanno diventando, secondo Bitwage, più popolari in Sud America, dove l’inflazione ha fortemente influenzato il valore della valuta fiat sostenuta dal governo in alcune nazioni.
Il bolivar venezuelano, ad esempio, si è deprezzato in modo significativo dal giugno dello scorso anno ed è in calo di oltre il 3000% rispetto al dollaro, aprendo un potenziale per le stablecoin sostenute dall’USD per fornire maggiore stabilità alle comunità.
“Durante i nostri test, abbiamo visto molto interesse nelle comunità latinoamericane riguardo ai salari in stablecoin. Siamo entusiasti di vedere come ciò migliorerà la vita delle comunità con sistemi finanziari in difficoltà in tutto il mondo”, ha dichiarato Jonathan Chester, CEO di Bitwage.
Bitwage ha sede a San Francisco e gestisce stipendi negli Stati Uniti, in Europa, in America Latina e in Asia. Bitwage ha recentemente lanciato un bitcoin 401k sponsorizzato dall’azienda con Leading Retirement Solutions, Gemini e Kingdom Trust.
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