Le crypto recupereranno i massimi precedenti o assisteremo a un altro calo dei prezzi?

Il mercato delle criptovalute ha avuto un inizio sorprendente per il 2023, con quasi tutte le monete in verde nei primi due mesi dell’anno. Tuttavia, anche se molte delle monete più importanti sono salite del 30-50% per l’anno in corso, si trovano ancora ben al di sotto dei massimi storici. Il Bitcoin (quotazione BTC), ad esempio, è in rialzo del 41% nell’anno, ma con un prezzo di 23.432 dollari è ancora significativamente al di sotto del suo massimo storico di 68.789,63 dollari.

Se le criptovalute come il Bitcoin vogliono recuperare i massimi precedenti, quest’anno devono accadere diverse cose. Ecco un’analisi più approfondita di alcuni catalizzatori chiave che potrebbero far tornare il mercato delle criptovalute ai massimi storici.

1. Le prospettive macroeconomiche

Il fattore più importante per il mercato delle criptovalute è probabilmente la prospettiva macroeconomica generale, soprattutto per l’economia statunitense. Di conseguenza, tutti gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve. Qualsiasi accenno a ulteriori rialzi dei tassi della Fed può spaventare il mercato e questo è uno dei motivi per cui il Bitcoin non è riuscito a superare il livello di 25.000 dollari.

L’opinione comune è che se la Fed deciderà di inasprire ulteriormente i tassi, il mercato delle criptovalute avrà difficoltà a salire. Qualsiasi segnale di allentamento della Fed, tuttavia, sarebbe un’ottima notizia per le criptovalute come il Bitcoin. Quindi, se le criptovalute hanno qualche possibilità di riguadagnare i livelli precedenti, il mercato dovrà vedere una pausa nei rialzi dei tassi.

2. Adozione istituzionale

Un altro fattore chiave è l’adozione istituzionale della tecnologia blockchain. L’emergere di un maggior numero di casi d’uso della tecnologia blockchain e Web3 aumenterà il valore d’investimento a lungo termine di molte criptovalute in grado di fornire una chiara utilità. 

Ad esempio, Visa sta attualmente esaminando i possibili casi d’uso di Ethereum per elaborare alcuni tipi di pagamenti in modo più rapido ed economico. Allo stesso tempo, Amazon ha recentemente stretto una partnership con Avalanche per offrire soluzioni di tecnologia blockchain ai clienti attraverso la sua unità Amazon Web Services (AWS).

3. La criptovaluta come asset class

L’adozione istituzionale può essere vista anche dal punto di vista dei grandi investitori istituzionali, come le dotazioni e i fondi pensione. Se i grandi investitori istituzionali decidessero di allocare una quota maggiore dei loro portafogli di investimento alle criptovalute, ciò avrebbe un forte impatto positivo sui prezzi delle criptovalute.

Un evento rivoluzionario avvenuto lo scorso anno è stata la partnership tra BlackRock e la borsa di criptovalute Coinbase. La partnership renderà più facile per i clienti di BlackRock investire in criptovalute tramite Coinbase. Si tratta di uno sviluppo enorme perché BlackRock è ora il più grande gestore patrimoniale al mondo, con quasi 10.000 miliardi di dollari di asset in gestione.

Quali sono le criptovalute che hanno maggiori probabilità di successo?

Sulla base di tutto questo, è possibile mettere insieme una serie di criteri per stabilire quali criptovalute siano le migliori per gli investimenti a lungo termine. Le criptovalute di comprovata utilità e con casi d’uso reali, ad esempio, dovrebbero essere in cima alla lista. Inoltre, le criptovalute che sono gli obiettivi di investimento preferiti dai grandi investitori istituzionali dovrebbero fare bene anche in un mercato in crescita.

Per questo motivo, sono ottimista su Bitcoin ed Ethereum nel lungo periodo. Sono le due criptovalute che hanno maggiori probabilità di recuperare i massimi precedenti. Ci sono molte altre interessanti criptovalute in circolazione, ma se dovessi acquistare e detenere solo due criptovalute quest’anno, sarebbero Bitcoin ed Ethereum.