Meitu investe sempre di più in Bitcoin ed Ether

Pochi giorni dopo l’ingresso nel pianeta delle criptovalute, la società tecnologica cinese Meitu Inc. ha rivelato di aver acquisito ulteriori Bitcoin ed Ether, questa volta con un maggiore investimento.

Arrivano i giganti della tecnologia cinese

Fondata nell’ottobre 2008, Meitu è diventata una delle principali aziende Internet cinesi grazie alle sue principali tecnologie di elaborazione di immagini e video, basate sull’intelligenza artificiale e alla social community. La mission di Meitu è “lasciare che tutti diventino belli facilmente”, con il concetto di “bellezza”, o Mei (美) in cinese, come l’ideale centrale dell’azienda.

Meitu App, BeautyCam, Meipai, MeituEve, MeituGenius e altri prodotti Meitu hanno cambiato radicalmente il modo in cui gli utenti di tutto il mondo creano e condividono la “bellezza”. Meitu è quotata alla Borsa di Hong Kong dal 15 dicembre 2016.

Il precedente investimento della società cinese che fatto segnare la sua prima avventura nello spazio crittografico e ha visto un acquisto di 40 milioni di dollari in BTC ed ETH.

Secondo un annuncio pubblicato mercoledì dall’azienda cinese, la società tecnologica ha svelato un altro acquisto di 386,08581655 BTC e 16000 ETH del valore rispettivamente di circa 21,6 milioni di dollari e 28,4 milioni di dollari.

Pertanto, Meitu ha aumentato le sue partecipazioni in criptovalute a oltre 90 milioni di dollari al momento della pubblicazione di questo articolo di approfondimento.

Una new entry in un mercato in forte espansione

È diventata opinione generale che il recente apprezzamento del valore del BTC possa essere ricondotto alla massiccia adozione della crittografia da parte di grandi aziende che desiderano comprare Bitcoin in grande quantità.

Il prezzo della moneta digitale più grande per capitalizzazione di mercato, è salito alle stelle da quando molte grandi aziende hanno acquisito grandi quantità di token.

Come accennato in precedenza, Meitu è ​​una società cinese che lavora nel campo degli smartphone ed è quotata alla Borsa di Hong Kong, con un’app di punta che vede oltre 1 milione di utenti interni e internazionali. Ciò rende l’azienda un altro “facilitatore” di valore dopo i suoi recenti transiti.

Meitu si unisce alla coda delle aziende pubbliche che stanno acquisendo massicciamente criptovalute, ed è emersa come l’ultima azienda tecnologica soprannominata “Asian MicroStrategy”.

Un’alternativa alla moneta Fiat

Meitu considera il possedimento di criptovalute, un’alternativa migliore alla detenzione di valute fiat. Ha notato che le sue monete acquisite (BTC ed ETH) sono soggette a fluttuazioni di prezzo, prevedendo quindi che continueranno ad apprezzarsi nel prossimo futuro.

L’azienda ha lasciato una sua opinione dicendo che: “Il consiglio di amministrazione ritiene che le criptovalute abbiano un ampio spazio per l’apprezzamento del valore e allocando parte del suo tesoro in criptovalute, può anche servire come diversificazione per possedere una maggiore liquidità (che è soggetta a pressioni di deprezzamento a causa di aumenti aggressivi dell’offerta di moneta da parte delle banche centrali a livello globale) in gestione della tesoreria”. Dunque un altro gigante si unisce alla corsa. Chi sarà il prossimo? Basterà attendere qualche giorno probabilmente!