Il modo in cui guardi il mercato è solo una questione di prospettiva. Sulla base di questo schema, cosa stanno pensando del mercato i trader e gli hodlers reali?
Ebbene, secondo i dati di Chainalysis Markets Intel, i trader stanno inviando Bitcoin agli exchange, ma questi Bitcoin non sono presenti nei registri degli ordini. Ciò potrebbe voler dire che i partecipanti al mercato stiano inviando la loro criptovaluta agli exchange come Bitcoin Revolution, con l’obiettivo di venderla, ma non l’hanno ancora bloccata sugli ordini.
Forse stanno aspettando che il prezzo aumenti. L’intensità di scambio si basa sul confronto di due tipi di dati degli exchange: il numero di Bitcoin nei registri degli ordini rispetto al numero di Bitcoin inviati agli exchange.
Un valore di alta intensità del commercio significherebbe che molti ordini BTC vengono inseriti in borsa contro una bassa quantità di Bitcoin inviata agli exchange, mentre un valore di bassa intensità indicherebbe il contrario.
Al momento della stampa, l’intensità media degli scambi di Bitcoin è 2,13, il livello più basso in un anno. I dati di Chainalysis suggeriscono anche che il numero di Bitcoin inviato agli exchange è alto.
Secondo i dati di Chainalysis, c’è stata una variazione di +26,36 BTC detenuta negli exchange che non è solo positiva, ma superiore alla media su 180 giorni, e conferma che c’è un aumento di Bitcoin detenuti negli exchange.
Guardare questo nel contesto dello scenario dei prezzi delle valute potrebbe indicare dove gli operatori di mercato si aspettano che il prezzo vada nei prossimi giorni. Poiché un gran numero di Bitcoin è negli exchange ma non ancora venduto o impegnato in ordini di vendita, gli hodler e i trader di Bitcoin si aspettano che il prezzo salga.
Quando il prezzo sale, poiché gli afflussi degli exchange sono netti positivi, ovvero più afflussi che deflussi, ci potrebbe essere un forte sell-off per bloccare i profitti. Seguendo questi dati, i partecipanti stanno aspettando un aumento del prezzo fino a un livello migliore per lanciare i loro ordini di vendita e incassare i profitti.
Tuttavia, questo potrebbe anche rivelarsi un ostacolo durante un sostanziale aumento dei prezzi. Se il prezzo si spinge a 10.800 $ o 11.000 $, gli ordini verrebbero piazzati e i BTC venduti, alcuni anche a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di mercato, creando un divario che potrebbe essere colmato da ordini inferiori e riportando il prezzo al ribasso.
Oppure quando il prezzo aumenta, i trader potrebbero tenere i Bitcoin e incassare nel tempo un profitto maggiore. Non esiste un’unica risposta e, ancora una volta, è tutta una questione di prospettiva.
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