Fare trading di materie prime o commodity trading (come dicono gli anglosassoni) è davvero più semplice di quanto si possa credere. Ma nessun investimento online può essere al sicuro, se prima non si studiano un po’ le regole del mercato.

Il modo più semplice per fare commodity trading online, è quello di aprire un account su un broker riconosciuto che offra l’accesso al mercato delle materie prime, piazzare un ordine e seguirne l’andamento.

Meglio ancora, se il broker offre ai suoi utenti il forex trading e il cfd trading, per diversificare il proprio portafoglio. Tutti questi termini ti sembrano arabo? Allora ci sono alcuni fattori che devi prendere in considerazione, prima di entrare nel mondo del general trading.

Come scegliere un broker per scambiare materie prime?

Oggi acquistare materie prime online è davvero molto semplice e lo si fa o tramite future o ETF. Sono moltissimi i broker online che offrono trading apps per svolgere queste due operazioni, ma non solo. Poiché molti permettono anche di fare bitcoin trading, ad esempio.

È necessario aprire un account su un broker specializzato in materie prime per avere successo? No. Piuttosto, la scelta del broker deve essere fatta in base alle caratteristiche che offre, funzionalità extra e strumenti per il day trading.

Alcuni broker sono particolarmente adatti per i principianti, perché offrono delle commissioni basse, un ottimo servizio di assistenza clienti, molti mercati su cui scambiare e altro ancora. Ed è in base a queste caratteristiche che bisognerebbe scegliere.

Altro aspetto molto importante nella scelta, è verificare se il broker offre un corso trading o una trading library da consultare gratuitamente per imparare di più sul mondo del commodity trading.

Caratteristiche principali da ricercare in un broker:

  • sicurezza, regolamentazione e affidabilità
  • servizio clienti professionale e reattivo
  • piattaforma facile da utilizzare
  • strumenti per apprendere di più sul commodity trading

Cosa serve per aprire un account?

Qualunque broker di commodity trading regolamentato chiede ai suoi utenti una certa documentazione prima di poter attivare il suo account.

Alcuni chiedono anche di compilare dei moduli online, per saperne di più sugli utenti che hanno richiesto la registrazione, come la comprensione del rischio legato al commodity trading e la possibilità di divulgare le informazioni finanziarie dell’utente.

Quali sono le informazioni che i broker possono richiedere agli utenti? Ecco un breve elenco delle più comuni:

  • informazioni sul reddito
  • merito creditizio
  • patrimonio netto

Ma perché i broker richiedono la divulgazione di queste informazioni? Semplice, perché il commodity trading è un’attività finanziaria che opera con una leva elevata. Questo significa che anche un operatore con un piccolo capitale, può fare grossi investimenti.

Questo comporta il rischio che l’utente possa perdere più di quanto investito inizialmente. E chi ci rimette i soldi? La risposta è piuttosto semplice da trovare…

Patrimonio netto elevato, esperienza nel trading online e un reddito sufficiente, sono requisiti chiave perché un broker possa approvare la vostra richiesta di fare commodity trading sulla sua piattaforma.

Tutta queste informazioni aiutano il broker a decidere se un potenziale cliente offre un rischio accettabile per operare sull’app trading di materie prime ed è adatto a una tale attività.

Cosa fare prima di iniziare con il commodity trading

Una volta scelto il proprio broker preferito per fare commodity trading e anche altro, come il trading criptovalute o il copy trading, lo step successivo consiste nel depositare il proprio capitale di investimento.

Sebbene molti broker permettono agli utenti di investire un capitale minimo molto basso, a partire da 100 euro, l’importo deve essere a completa discrezione dell’operatore, che deve sapere anche che quel capitale può essere bruciato del tutto con poche operazioni sbagliate.

Per questo motivo, prima di iniziare a fare commodity trading con soldi veri, consigliamo di studiare una strategia efficace. Come fare trading con successo? Puoi testare le tue strategie, ad esempio, su un conto demo di trading automatico.

Simulazioni e addestramento consentono all’operatore di familiarizzare con la piattaforma, con l’apertura e la chiusura degli ordini, impostare limiti e quant’altro.

La simulazione può aiutare l’operatore anche a gestire le proprie emozioni, il che lo aiutano a seguire in maniera costante solamente la strategia studiata a tavolino, anche nei momenti peggiori.

Quando si inizia a fare commodity trading, è importante farlo con saggezza ed evitando il sovradimensionamento. Si inizia con posizioni piccole, accontentandosi di piccoli profitti o perdite.

Se piazzi troppe operazioni già all’inizio, potresti ritrovarti sommerso dalla quantità di dati da seguire e questo aumenta le tue probabilità di fallire e perdere soldi. Cautela è la parola chiave.

Se non sei un vero esperto e ti stai ancora chiedendo ma il trading cos’è? Allora ti consigliamo di dare un’occhiata anche al copy trading, che consiste nel copiare ciò che fanno i trader professionisti.

Ci sono due broker in particolare che ci sentiamo di consigliare a tutti i nuovi arrivati: eToro e Plus500. Sono entrambi broker regolamentati e quindi sicuri e affidabili. Entrambi offrono la possibilità di partire con un investimento minimo basso, ma anche di farlo con account demo per mettere in pratica le proprie strategie.

Consigli per i nuovi operatori interessati al commodity trading

Comprendere il mercato di opzioni e future è importante per fare commodity trading nel modo corretto. Questi due asset sono i derivati delle materie prime reali. Un derivato non è altro che un titolo che si basa su un bene sottostante, materie prime, in questo caso.

Per questo motivo, è importante comprendere come funziona il processo di domanda/offerta per quelle merci e i derivati che vengono scambiati. Online è possibile trovare molte informazioni sugli scambi di materie prime, anche gratis.

Le agenzie governative, pubblicano informazioni utili e gratis regolarmente. Per i mercati energetici, American Petroleum Institute ed Energy Information Administration sono due veri e propri punti di riferimento. Mentre il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti pubblica report relativi al mercato dei cereali.

A parte tutto questo, è utile per avere successo con il commodity trading anche comprendere quali fattori cambiano il rapporto tra domanda e offerta.

Ad esempio, imparare a comprendere i report sugli inventari del greggio che l’Energy Information Administration del governo statunitense pubblica ogni settimana è un punto di partenza se si desidera negoziare future sul petrolio.

I mercati delle materie prime sono molto volatili e quindi ad alto rischio. Questi strumenti operano con leve finanziarie molto elevate. E sebbene le opportunità di guadagno siano elevate, le potenziali perdite sono altrettanto alte.

Future trading e margin call

Per negoziare i future è necessario eseguire un deposito o un margine in buona fede. Come accennato in precedenza, quello delle materie prime è un mercato molto volatile e quindi è probabile che le margin call richiedano un capitale extra – nel caso in cui il valore del proprio investimento cali eccessivamente, il broker potrebbe avviare una margin call.

Una margin call si verifica quando il broker chiede all’operatore di inserire un capitale maggiore nel proprio account, perché i valori sono scesi al di sotto del saldo minimo richiesto.

Fare trading a margine è molto rischioso e può essere anche molto costoso. Se non si dispone di un capitale sufficiente per sostenere le proprie finanze, potrebbe essere necessario prendere ogni volta più soldi in prestito. Molti trader hanno perso soldi facendo trading a margine.

Come avvicinarsi al commodity trading

È necessario prendere le dovute precauzioni per avvicinarsi al commodity trading. Innanzitutto, studia e fai i compiti a casa. Non pensare di poter avere successo nel mondo del commodity trading senza sapere nulla o puntando su un broker come faresti su qualsiasi casinò online.

Sebbene sia possibile guadagnare molti soldi con il commodity trading, è possibile anche dover affrontare grandissime perdite a causa delle elevate leve finanziarie offerte dai broker.

Grazie ai miglioramenti tecnologici, oggi fare trading online è molto più semplice e veloce. Ma ricorda: fare trading è un vero e proprio lavoro, non un passatempo. Avvicinati con disciplina, strategia e precisione. Gli errori possono costare molto caso, per cui continua a volare basso, almeno nei primi tempi.

I trader di materie prime di maggior successo, sono maestri dell’efficienza. Diventare dei veri e propri esperti del trading online richiede un livello di competenza elevato, che può arrivare solo dallo studio e dal duro lavoro.

Infine, siccome il commodity trading richiede l’uso di leve molto elevate e lavora a margine, è necessario fare ricerche diligenti e cercare di comprendere al meglio le regole e gli effetti del trading a margine.

È necessario comprendere esattamente quanto soldi si rischiano di perdere in un determinato ambiente. Inoltre, un trader bravo, deve anche saper ridurre al minimo il rischio mentre fa commodity trading e passare molte ore ad esercitarsi con account demo, prima di mettere a rischio i propri soldi con il trading dal vivo.