Un trasferimento di circa 1 miliardo di bitcoin potrebbe aver fatto crollare il mercato

Ieri, dopo aver raggiunto un nuovo massimo di 61.700$, il bitcoin è sceso di oltre 10 punti percentuali. Questa nuova corsa al rialzo, aveva entusiasmato i sostenitori della criptovaluta, dopo che la scorsa settimana era tornato bruscamente sotto la quotazione di 50.000$.

Ma cosa può aver causato un crollo dell’asset e il ritardato passaggio a un nuovo massimo storico? Potrebbe essere stato il deposito di bitcoin pari a un valore di 1 miliardo di dollari, sul principale exchange statunitense, Gemini?

Gli analisti hanno evidenziato che il trasferimento di Bitcoin fatto registrare di recente, potrebbe essere un segnale importante per un crollo dei prezzi della moneta.

Seguiamo gli ultimi andamenti

Il prezzo del bitcoin è sceso a 57.568$ in pochissimo tempo, prima di raggiungere il minimo di 55.814$, indicando che il selloff innescato dal massiccio trasferimento di balene è ancora in corso.

Il capo di CryptoQuant, Ki-Young Ju, ha fatto risalire questi motivimenti a un modello precedente che è stato fatto notare il mese scorso, quando il Bitcoin è sceso dopo un’inversione rialzista. Il 21 febbraio, il Bitcoin è sceso del 26% in un giorno, dopo che si era verificato un evento simile.

Ciò che Young Ju consiglia ai trader di fare, è di fare molta attenzione in questo periodo, facendo leva solo se la scommessa può essere sostenuta per tutto il tempo in cui il mercato ribassista è in movimento.

Come ha detto nel suo tweet, “Questo deposito da 18k BTC è legittimo in quanto si trattava di una transazione tra i portafogli di deposito degli utenti e il portafoglio di Gemini. La media di afflusso di tutti gli exchange è aumentata alle stelle a causa di questo deposito. Non indebolire eccessivamente se ti trovi in ​​una posizione Long”.

Cosa ne pensa il fan di bitcoin, Larry Cermak

Tuttavia, sul tema dell’eccessivo indebitamento, il sostenitore del Bitcoin, Larry Cermak, osserva che il valore di 1 miliardo di dollari di asset liquidato – scambiato in contanti – avrebbe potuto essere evitato se i trader avessero ridotto al minimo l’importo che intendevano sfruttare.

“Abbiamo appena assistito ad una liquidazione per un valore di oltre 1 miliardo di dollari negli ultimi 30 minuti. Le persone non imparano mai e continuano a sfruttare eccessivamente il mercato come una matta”. Ha twittato.

Poiché la liquidazione è avvenuta in meno di un’ora, può essere corretto affermare che questa “liquidazione forzata”, stia a significare che gli investitori o i trader di un’estremità del mercato non sono riusciti a soddisfare i requisiti di margine per la posizione che inizialmente ha innescato in gran parte il mercato ribassista.

Altri analisti hanno parlato e fatto notare alcuni punti più importanti mentre anticipavano la correzione. Il sostenitore di Bitcoin Davinci Jeremie, noto per aver esortato le persone ad acquistare Bitcoin fin dal 2013, ha osservato che la manipolazione del mercato è in corso. Secondo lui, le balene si rivolgono specificamente ai rivenditori come al solito.