Un’intervista politica a Vitalik Buterin mostra come Ethereum potrebbe cambiare il mondo

Il candidato al congresso di New York Jonathan Herzog ha ospitato una trasmissione in diretta su YouTube con il creatore di Ethereum Vitalik Buterin la scorsa settimana, insieme all’autore e attivista Glen Weyl. Herzog è un democratico che in precedenza aveva lavorato alla campagna presidenziale crypto-friendly di Andrew Yang all’inizio del 2020, poi fallita.

L’aspetto politico delle nuove tecnologie finanziarie

Buterin ha abilmente inquadrato il suo progetto software in relazione all’attuale crisi economica e politica. E non è stata la prima volta in cui egli ha riflettuto sulla politica. Nel 2017, Buterin ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin perché Ethereum è – in quanto minaccia verso i sistemi tradizionali – inevitabilmente politico.

L’ex dipendente della Ethereum Foundation Virgil Griffith, mentore americano di Buterin, è persino sotto processo per presunte violazioni delle sanzioni relative alla Corea del Nord.Ciò non vuol dire che questi uomini realizzeranno la loro visione, né che abbiano la visione “giusta” per una riforma politica.

Ma come ha rivelato il candidato politico Yang a New York, sarebbe ingenuo a questo punto trascurare il modo in cui i pionieri delle criptovalute siano passati dal commercio di denaro “magico” su Internet ad influenzare i politici di tutto il mondo.

Leader di pensiero

Il connazionale di Buterin, Glen Weyl, è l’ultimo padrino ideologico della comunità di Ethereum (dopo sia Griffith che il co-fondatore di Ethereum Joe Lubin).Weyl ha incantato diplomatici e banchieri al World Economic Forum 2020 e ha ispirato un movimento di attivisti promosso attraverso la Fondazione RadicalxChange.

Egli prende l’ideologia iperindividualista di Ayn Rand e la rimodella per adattarla alla morale liberale. L’uguaglianza può essere raggiunta attraverso l’asta del libero mercato, sostiene nel suo manifesto economico “Mercati radicali”.

“Più che mai, ai tempi del COVID-19, i problemi che affrontiamo sono collettivi non individuali”, ha detto Weyl. La chiave, ha proseguito, sono i meccanismi di distribuzione che provengono da gerarchie storiche predeterminate, ovvero pregiudizi strutturali.

Gli ospiti hanno unito le forze per discutere in favore del quadratic funding e della governance di Ethereum (qui la quotazione), che Herzog ha paragonato alle opportunità di riforma legale americana.

In breve, il quadratic funding comporta che i donatori che devolvono denaro per una causa un progetto possano votare su come spendere i soldi aumentando o abbinando i fondi. Il coinvolgimento dei donatori è visto come un modo per incoraggiare le donazioni online.

L’intenzione di una tecnologia ecosostenibile

Buterin ha dichiarato di essere interessato a idee come il socialismo, il libertarismo e il bitcoin, che inizialmente hanno ispirato il suo lavoro su Ethereum.Egli ha affermato che sta allontanando Ethereum dall’estrazione in proof-of-work (PoW) per ridurre i danni ambientali del consumo di elettricità.

Ad ogni modo, il creatore di Ethereum usa sia bitcoin che token ether per il suo attivismo. Ha sperimentato quadratic funding sia accademici che diplomatici.La Fondazione Ethereum di Buterin ha donato 150.000 $ all’UNICEF nel 2019.

Durante la trasmissione, Buterin ha dichiarato di essere affascinato dalla quintessenza della politica: “come finanziare i beni pubblici”. Finora, la donazione all’UNICEF è una delle possibili risposte.