Venduti 2 milioni di dollari di mascherine e disinfettanti falsi nel mercato cripto

Un gruppo di ladri e truffatori ha rubato almeno 2 milioni di dollari in criptovaluta ai consumatori in preda al panico da covid-19, afferma la società di sicurezza blockchain AnChain.AI. Queste azioni fraudolente sono state effettuate tramite operazioni a basso budget che si basano su uno stratagemma classico: soldi pagati per prodotti mai consegnati.

“I criminali stanno sfruttando la paura e l’incertezza create da COVID-19 per depredare cittadini innocenti che stanno solo cercando di proteggere la loro salute e quella dei loro cari”, ha dichiarato il segretario generale INTERPOL Jürgen Stock.

Come colpiscono i truffatori

La leadership di AnChain.AI ha adottato un approccio dall’alto verso il basso per indagare sulle truffe delle forniture mediche per il coronavirus. I piani di frode per sfruttare quest’emergenza sono in atto da mesi.

Principalmente in Asia, ed in particolare nelle regioni infettate molto prima della recente diffusione del contagio ad ovest, i consumatori si sono accalcati presso qualsiasi apparente fonte di forniture mediche difficili da trovare, a volte pagando dubbi venditori con criptovalute. Due settimane fa, AnChain.AI ha iniziato ad indagare su richiesta di un’autorità di contrasto non specificata.

Gli investigatori hanno notato uno schema di riferimento: i truffatori hanno dapprima pubblicato forniture di materiale su siti di e-commerce di fiducia tra cui Amazon, eBay e gli e-market sui social media; quindi attiravano i consumatori fuori dai siti sicuri, verso piattaforme di messaggistica senza supervisione di terzi; qui hanno acquisito il pagamento e stampato un’etichetta di spedizione fasulla come “prova” per ingannare il mercato e il consumatore.

I compratori hanno realizzato solo settimane dopo che erano stati truffati. Chiaramente il pagamento in criptovaluta, a quel punto, non era più tracciabile. Finora, oltre il 90% delle transazioni di criptovaluta sono state ricevute in tether (USDT), il 5% in bitcoin, il 2% in ether ed una piccola quantità in “un’ampia gamma” di altcoin.

Molte delle truffe sono iniziate nell’est e nel sud-est asiatico, ma alcune si stanno diffondendo in tutto il mondo, anche negli Stati Uniti. Tuttavia, i soldi sembrano ritornare in Asia. “Pare che i fondi collegati alla frode stiano attraversando principalmente grandi exchange con sede in Asia”, ha detto Yang, che sospetta che ciò sia dovuto a motivi di cambio e liquidità (ha rifiutato di nominare i singoli exchange).

Come acquistare

Il coronavirus non mostra segni di arresto e, come tale, è improbabile che i truffatori si fermino. AnChain.AI spera di identificare i truffatori al punto di uscita della truffa – gli exchange – probabilmente attraverso indagini ufficiali delle forze dell’ordine e procedure legali. Acquistate solo tramite canali ufficiali come Bitcoin System.

Più nell’immediato, tuttavia, l’azienda desidera sensibilizzare l’opinione pubblica nel mantenere la calma e prestare attenzione agli acquisti. Yang ha offerto alcuni consigli agli acquirenti: non acquistare forniture mediche da mercati non attendibili e mai condurre affari su WhatsApp e WeChat.

“Chiunque stia pensando di acquistare forniture mediche online dovrebbe prendersi un momento e verificare che in realtà stia trattando con un’azienda legittima ed affidabile, altrimenti i tuoi soldi potrebbero essere dati a criminali senza scrupoli”, ha detto il capo di INTERPOL Jürgen Stock.