Yearn Finance diventa l’Amazon della DeFi grazie alle nuove fusioni

A un evento nel 2012, il fondatore di Amazon (azioni Amazon – ticker: AMZN) Jeff Bezos si presentò sul palco con il suo CTO Werner Vogels, spiegando come la sua azienda non sia costruita intorno al cambiamento, ma intorno a ciò che non cambierà mai. Ovvero i consumatori, che desiderano prezzi bassi, consegne rapide e vasta selezione. Se i consumatori avranno sempre a cuore i prezzi, la velocità e la scelta, quali saranno gli equivalenti nella DeFi? Forse: commissioni basse, rendimenti elevati e un’ampia selezione di profili di rischio? Questa struttura rende le mosse recenti di Yearn più facili da capire.

Cos’è Yearn?

Yearn è un portale per la finanza decentralizzata, un’unica interfaccia utente dove chiunque può mettere i propri beni e guadagnare rendimenti; ciò è comunemente noto come yield farming. A tal fine, opera secondo determinati principi. Il primo e più importante principio tra tutti: il rendimento è realizzato nell’asset investito. Ciò significa che se un utente inserisce DAI e Yearn decide di investire quel DAI su Compound (ad esempio), guadagnando COMP, l’utente non riceverà COMP; il rendimento sarà realizzato in DAI.

Le integrazioni

Ciascuna delle “fusioni” DeFi di Yearn riempie una nicchia specifica nella sua marcia verso lo status di Amazon. Anche Pickle Finance ha iniziato concentrandosi sulle stablecoin, ma con l’obiettivo di aiutare a mantenere stabili le stablecoin. Nel corso del tempo, ha posto maggiore enfasi su ciò che chiama “jar”, che funzionano in modo molto simile ai vault di Yearn. Quindi, alla fine, questa acquisizione renderà Yearn un portale con più strategie per il rendimento. Pickle dovrebbe essere completamente integrato quando Yearn V2 sarà disponibile.

Quindi, più resa.

Gli utenti adorano Yearn perché crea un facile accesso a strategie molto avanzate per guadagnare rendimento attraverso i suoi caveau. C’è un problema, però: non esiste un caveau per ogni token su Ethereum. Yearn ha costantemente bisogno di scambiare i token guadagnati con i token nativi di ogni deposito. Con un AMM sotto il controllo degli sviluppatori, dovrebbero essere in grado di ridurre il numero di transazioni necessarie, abbassando i costi delle commissioni.

Quindi, commissioni più basse.

Anche SushiSwap aiuterà Yearn a costruire Deriswap, una piattaforma che inserirà un AMM nello stesso strumento che consente agli utenti di compensare la perdita temporanea. Con un AMM interno già funzionante, Yearn potrebbe iniziare con una base di utenti e capitali. Deriswap consentirà anche la gestione del rischio, il che aiuta a spiegare perché Yearn ha collaborato con Hegic, una piattaforma creata per rendere più semplici le opzioni. Le opzioni sono molte cose, ma in sostanza consentono agli investitori avanzati di coprire le proprie scommesse (ovvero di gestire il proprio rischio).

Quindi, più profili di rischio.

Inoltre, sul fronte del profilo di rischio, l’acquisizione di Cover da parte di Yearn consente agli utenti di coprire il rischio di fallimento dello smart contract e la partnership Hegic consente agli utenti che partecipano ai mercati del debito di Yearn di proteggersi dal fare la scommessa “long” sbagliata.

Se viste attraverso un framework simile ad Amazon, queste mosse iniziano tutte ad avere più senso.