Oltre 1,4 miliardi di dollari di criptovaluta associati ad attività illecite si sono spostati negli exchange di tutto il mondo da gennaio a giugno, secondo la società di analisi blockchain PeckShield.
I primi 10 exchange di criptovalute coinvolti in queste attività “ad alto rischio” includono le popolari piattaforme Huobi, Binance, OKEx, ZB, Gate.io, BitMEX, Bithumb e Coinbase, ha affermato la società cinese in un rapporto pubblicato la settimana scorsa.
Il lato oscuro delle criptovalute
“I dati evidenziano l’attuale sfida alla conformità degli exchange di criptovalute”, secondo il rapporto. PeckShield ha affermato che la sua analisi si basa su oltre 100 milioni di indirizzi blockchain che ha etichettato e monitorato nel corso di un anno, inclusi i 5 principali asset crittografici tra cui bitcoin, ether e tether.
Tra questi indirizzi, l’azienda ne ha identificati molti associati a schemi Ponzi, transazioni nel dark web e hack, nonché operazioni di gioco online illegali che utilizzano le criptovalute come opzioni di finanziamento.
L’analisi suggerisce che varie criptovalute – circa 147.000 bitcoin che corrispondono a 1,4 miliardi $ di valore al momento della stampa – sono finite nei portafogli degli exchange di tutto il mondo.
Seguendo un altro binario, al 30 giugno, quasi 1,6 miliardi di dollari di asset cripto provenienti da questi indirizzi ad alto rischio sono entrati in servizi di mixaggio di criptovalute, e potrebbero finire in borsa in qualsiasi momento. I mixer di monete offuscano la fonte delle transazioni sulla catena.
L’applicazione delle norme antiriciclaggio è solo una questione di tempo
In un report follow-up pubblicato in seguito, l’azienda ha rivelato un grafico in cui i dati raccolti evidenziano come Huobi, Binance e OKEx abbiano ricevuto la maggior parte delle transazioni cripto contaminate.
“Il problema dell’afflusso di asset cripto contaminati non è stato adeguatamente regolato con una rigorosa applicazione normativa”, ha scritto la società nel rapporto. “L’antiriciclaggio di denaro è considerato un problema importante e non esiste un vero seguito… ma è solo una questione di tempo” fino a quando non verranno integrate le nuove norme anti-money-loundering (AML).
I risultati arrivano in un momento in cui la Financial Action Task Force (FATF), un ente di vigilanza globale contro il riciclaggio di denaro sporco, ha spinto per un’applicazione più severa della cosiddetta Regola di Viaggio per le società cripto.
La questione delle transazioni cripto contaminate da attività illegali ha recentemente colpito gli sportelli da banco in Cina, portando i conti bancari di molti utenti ad essere congelati dalle forze dell’ordine locali.
PeckShield ha aggiunto che, su 100 milioni di indirizzi blockchain che ha seguito, oltre 53 milioni appartengono agli exchange. Coinbase è al primo posto con 18 milioni di indirizzi bitcoin, seguito da Binance con 5,42 milioni.
Coinbase detiene anche la maggior criptovaluta negli indirizzi monitorati, con un patrimonio di 11 miliardi $. Huobi, Binance, Bitifnex, OKEx hanno seguito rispettivamente 5,8 miliardi $, 3,4 miliardi $, 3 miliardi $ e 2,5 miliardi $ in criptovaluta.
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