2 criptovalute a buon mercato da comprare ora

IMAGE_1671255677 2 criptovalute a buon mercato da comprare ora  Le criptovalute hanno guadagnato un’immensa popolarità nell’ultimo decennio, attirando investitori da tutto il mondo. Tuttavia, l’eccellente potenziale di profitto comporta un rischio significativo. Le criptovalute sono note per l’elevata volatilità, che le rende un investimento rischioso per molti. Per questo motivo, molti investitori scelgono di mantenere un portafoglio più tradizionale, 60/40, composto rispettivamente da azioni e obbligazioni, o da un mix dei due che abbia senso.

A mio avviso, le due seguenti criptovalute dovrebbero essere considerate come opportunità di acquisto nell’attuale contesto. Personalmente, ritengo che una crisi bancaria potrebbe essere la cosiddetta marea che solleva tutte le criptovalute. Se così fosse, queste due criptovalute dovrebbero registrare un notevole afflusso di capitali, sia da parte di investitori istituzionali che retail.

1. Bitcoin

Per quanto riguarda gli investimenti conservativi nel settore delle criptovalute, sono pochi quelli che possono competere con il Bitcoin. Prima criptovaluta al mondo, il Bitcoin rimane l’attore dominante del settore, con una capitalizzazione di mercato di oltre 560 miliardi di dollari al momento in cui scriviamo.

Il valore del Bitcoin è spesso derivato dalla performance storica e dalla stabilità del progetto, in quanto mezzo sicuro e decentralizzato di scambio di valore in tutto il mondo. Di conseguenza, sebbene il Bitcoin non abbia ancora raggiunto un uso diffuso come valuta, lo status decentralizzato di questa rete e il suo uso diffuso sono visti da molti come una copertura contro l’infrastruttura finanziaria tradizionale esistente.

Con i vari fallimenti bancari alle spalle, tra cui quello più recente di First Republic della scorsa settimana, è chiaro che gli investitori stanno cercando di coprire i propri portafogli da rischi sistemici che prima si pensava fossero impossibili. Inoltre, con l’avvicinarsi della crisi del tetto del debito, aumentano i rischi legati alle valute, il che spinge molti a cercare classi di attivi che possano ottenere buone performance in un simile contesto.

Negli ultimi giorni, la performance del Bitcoin sembra indicare che questo token, spesso definito “oro digitale”, potrebbe avere un certo valore in questo senso. Il Bitcoin continua a sfidare i 30.000 dollari e potrebbe essere pronto per un breakout più alto se, paradossalmente, le cose dovessero peggiorare nel settore bancario. 

2. Ethereum 

Ethereum è una criptovaluta molto apprezzata dagli investitori di tutto il mondo per vari motivi.

Innanzitutto, è la seconda criptovaluta più grande in circolazione, dopo il Bitcoin. In secondo luogo, l’enorme rete di contratti intelligenti di Ethereum è il fulcro della finanza decentralizzata per una pletora di progetti di criptovalute. Non credo che questo cambierà presto.

L’ascesa di Ethereum è quasi interamente attribuibile alla precoce adozione da parte della rete dei contratti intelligenti, che consentono di costruire applicazioni decentralizzate in cima alle blockchain. La crescente popolarità delle criptovalute nel corso degli anni ha reso possibile una serie di casi d’uso che prima non si pensavano possibili.

Di conseguenza, molti vedono Ethereum come un’alternativa al Bitcoin che produce valore reale per gli utenti.

Bitcoin ed Ethereum sono qui per restare

Ci sono molte ragioni per cui molti investitori non vogliono toccare le criptovalute. Dai colpi di scena alle vere e proprie truffe e ai cali di prezzo superiori al 90%, questo settore è chiaramente visto come una proposta ad altissimo rischio, il che potrebbe non essere di buon auspicio per le criptovalute in tempi di difficoltà economica.

Detto questo, Bitcoin ed Ethereum hanno dimostrato la loro forza di resistenza e hanno le dimensioni e la scala per continuare a sostenere la crescita del settore. Per chi vuole diversificare la propria attività in questa classe di asset, questi sono i due token che possiederei in questo momento.