Altre aziende stanno valutando il frazionamento azionario dopo l’annuncio di Tesla e Apple

Dopo che Tesla e Apple hanno annunciato l’intenzione di dividere le loro azioni a poche settimane l’una dall’altra, c’è stato un crescente ronzio sul fatto che più aziende con azioni quotate a tre e quattro cifre seguiranno le loro orme.

Gli annunci di Apple e Tesla

Howard Silverblatt, analista senior di indici presso S&P Dow Jones Indices, sostiene che i consigli di amministrazione di altre società potrebbero effettivamente seguire l’esempio di Tesla e Apple a un certo punto e dividere le loro azioni nel tentativo di attirare un pubblico più ampio, anche se farlo è un esercizio quasi interamente di apparenza da parte di un’azienda e potrebbe essere costoso.

“Quelle [aziende] non possono essere le uniche”, ha detto, riferendosi ad Apple e Tesla. Apple (AAPL) il 30 luglio ha annunciato un frazionamento azionario 4 per 1 che entrerà in vigore il 31 agosto.

Al momento dell’annuncio, fatto dopo la chiusura regolare delle borse, le azioni del produttore di iPhone avevano chiuso a 384,76 $. Da allora hanno guadagnato quasi il 20% toccando 460 $.

All’inizio di questa settimana, Tesla (TSLA) ha dichiarato che avrebbe completato un frazionamento azionario di 5 per 1 entro il 31 agosto, e ciò ha fatto aumentare il prezzo delle azioni del produttore di veicoli elettrici.

Perché frazionare le azioni?

Una volta le divisioni azionarie erano un evento comune a Wall Street, poiché le società cercavano di rendere i prezzi delle loro azioni più allettanti per gli investitori medi. Il Wall Street Journal in un articolo del 2017 intitolato “Split Decision: The Pro and Cons of Splitting Shares”, ha scritto che oltre ad attrarre gli investitori al dettaglio, far apparire un titolo più liquido e meno sopravvalutato è stato tra alcuni dei motivi per cui le aziende optavano per un frazionamento.

Il motivo per cui una divisione azionaria crea una dinamica rialzista è perché è considerato un buon segnale dal punto di vista sostanziale, poiché si basa sul presupposto che il prezzo delle azioni non solo rimarrà al suo livello attuale ma continuerà a crescere e per questo motivo è necessario dividerlo per riportare il prezzo delle azioni a un punto accessibile.  

Amazon non applica frazionamenti da due decenni

Lindsey Bell, chief investment strategist di Ally Invest, ha scritto la scorsa settimana, dopo l’annuncio di Apple, che è “difficile dire se questo sia l’inizio di una nuova moda di frazionamento azionario”. Guardando alla storia, solo Netflix (NFLX) seguì l’esempio di Apple del 2014, completando un frazionamento azionario 7 per 1 nel luglio 2015. Cramer della CNBC ha affermato di essere favorevole a un frazionamento azionario di Amazon.com Inc. (AMZN).

La società madre di Google Alphabet Inc (GOOGL), Netflix, Nvidia (NVDA) Adobe (ADBE), Facebook Inc (FB), Microsoft Corp. (MSFT) e Amazon, le cui azioni hanno una quotazione a circa 3.150 $, non dividono le loro azioni dal 1999. Il costo del frazionamento per alcune delle più grandi società del mercato è relativamente esiguo, soprattutto se il management ritiene che il valore a lungo termine della divisione superi la spesa.