Aziende Fintech invitate a lavorare sulla valuta digitale della banca centrale della Georgia

Aziende Fintech invitate a lavorare sulla valuta digitale della banca centrale della Georgia - file 2590 730x438 1La National Bank of Georgia ha lanciato un invito alle aziende del settore fintech, alle istituzioni finanziarie e alle aziende tecnologiche per sostenere i suoi sforzi e investire in una valuta digitale. La banca centrale della Georgia vuole impiegare nuove tecnologie per aumentare l’efficienza del sistema di pagamento del paese.

La banca centrale della Georgia pensa al GEL digitale

La NBG sta invitando le aziende dei settori innovativi e le istituzioni finanziarie interessate a unirsi a un partenariato pubblico-privato incaricato di facilitare l’adozione di una valuta digitale della banca centrale (CBDC). La banca sta valutando la possibilità di lanciare la versione digitale della sua moneta nazionale, il lari georgiano (GEL).

Il GEL digitale può essere utilizzato per regolare i pagamenti o come riserva di valore, ha spiegato la Banca nazionale della Georgia in un annuncio pubblicato sul suo sito web. Ma ciò che la sua direzione spera davvero di ottenere con la valuta è “sbloccare l’enorme valore di modelli di business innovativi a vantaggio della società” e “raggiungere popolazioni precedentemente prive di banche”. La banca ha aggiunto:

“L’ascesa delle tecnologie digitali sottolinea la necessità di aggiornare la moneta della banca centrale… per servire meglio l’economia digitale e aumentare l’efficienza delle politiche pubbliche”.

La NBG rileva inoltre che supporta un approccio sandbox normativo allo sviluppo del GEL digitale. La banca prevede di utilizzare il proprio Laboratorio di regolamentazione, un framework che consente alle entità del settore finanziario sotto la sua supervisione, di testare servizi e prodotti innovativi in ​​ambienti controllati e in tempo reale. L’autorità finanziaria ritiene che ciò l’aiuterà a sviluppare i suoi nuovi regolamenti e ad aggiornare il quadro giuridico per governare la CBDC.

Nel suo annuncio, la Banca nazionale della Georgia riconosce la natura potenzialmente dirompente della tecnologia coinvolta nelle CBDC e la necessità di una “sana gestione del rischio durante il processo di sviluppo”. 

Caratteristiche principali per autorizzate transazioni P2P offline

La NBG mirerà a sviluppare il GEL digitale con diverse caratteristiche importanti. Il progetto deve essere uno sforzo a basso costo, date le ridotte dimensioni del mercato finanziario della Georgia. La tecnologia alla base deve essere facile da usare e offrire convenienza ai consumatori al dettaglio, alle piccole e medie imprese.

I pagamenti dovrebbero essere quasi istantanei e il sistema dovrà supportare “transazioni offline P2P limitate”. La piattaforma deve essere facilmente integrabile da istituzioni finanziarie commerciali e società fintech e dovrebbe supportare l’implementazione di smart contract e pagamenti automatici.

La banca insiste inoltre sul fatto che la tecnologia deve garantire l’integrità dei dati personali e la conformità agli standard GDPR. Allo stesso tempo deve consentire la raccolta di informazioni statistiche senza de-anonimizzare le informazioni personali.

“La soluzione dovrebbe cercare un equilibrio ottimale tra la garanzia della privacy e dei rischi AML/CFT”, osserva la NBG, sottolineando che dovrebbe anche garantire la tracciabilità delle transazioni in conformità con gli standard FATF. L’autorità di vigilanza vuole che il sistema sia resistente agli attacchi informatici e consenta di imporre limiti alle transazioni.