Azioni, petrolio, Bitcoin e buoni del Tesoro precipitano dopo il Coronavirus e Trump che non riesce a dare indicazioni precise agli investitori

Azioni, petrolio, Bitcoin e buoni del Tesoro precipitano dopo il Coronavirus e Trump che non riesce a dare indicazioni precise agli investitori - 5e0b0b5f5344d0000714c268 700xautoAzioni, petrolio, Bitcoin e buoni del Tesoro sono precipitati dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato che il Coronavirus è passato allo stato di “pandemia” in tutto il mondo.

Dopo questa decisione, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, si è precipitato a chiudere tutti i viaggi dall’Europa verso gli Stati Uniti per 30 giorni a partire dal prossimo venerdì, nel tentativo di contenere l’epidemia – che in alcune zone dell’America è comunque già presente.

Donald Trump ha affermato che si impegnerà nel fornire aiuti finanziari ai suoi cittadini americani più colpiti dalla crisi e ha promesso un’ingente liquidità per le piccole imprese, durante la conferenza stampa che si è tenuta poco fa. Tuttavia, ha offerto pochi dettagli riguardo gli aiuti, cosa che ha aumentato ancora di più lo scetticismo.

Perché Wall Street è preoccupata?

“La più grande fonte di delusione a Wall Street è stata la mancanza di linee guida specifiche per sostenere le persone, le piccole e le medie imprese”, ha dichiarato Jasper Lawler, responsabile della ricerca presso il London Capital Group.

“Mancavano tutti i congedi per malattia, i test gratuiti e una soluzione per gli americani che non possiedono un’assicurazione sanitaria”, ha aggiunto.

Altri analisti hanno espresso preoccupazioni simili.

“Il discorso di Donald Trump non è stato all’altezza delle aspettative degli investitori“, ha dichiarato Ipek Ozkardeskaya, analista senior di Swissquote Bank, in una nota rilasciata il mattino dopo.

Gli analisti si aspettavano sicuramente di più dal momento che il Coronavirus minaccia di scatenare “uno dei più grandi crolli economici che abbiamo vissuto negli ultimi decenni”, ha aggiunto.

Inoltre, un’ondata di finanziamenti pubblici potrebbe fare ben poco per alleviare la crisi, ha affermato Ozkardeskaya.

“Le misure finanziarie proposte mirano a stimolare l’attività in un momento in cui le aziende rallentano le operazioni per prevenire ulteriori contagi”, ha affermato. “I tagli massicci dei tassi hanno l’effetto di una spada che taglia l’acqua”.

Cosa sta succedendo negli USA e nel resto del mondo

Il Coronavirus – che causa una malattia chiamata COVID-19 – ha infettato più di 126 mila persone in tutto il mondo, con circa 4.600 morti in oltre 100 paesi. L’Italia ha bloccato tutta la sua popolazione in casa e gli Stati Uniti contano già oltre 1.000 contagi confermati.

La pandemia ha spinto New York a rimandare per la prima volta le celebrazioni per il giorno di San Patrizio dal 1762 e la National Basketball Association a sospendere il resto delle partite di questa stagione.

“Possiamo entrare in panico adesso?” ha chiesto in una nota mattutina Michael Every, senior dell’area Asia-Pacifico di RaboResearch.

Ecco cosa sta succedendo in tutto il mondo in queste ore:

  • I titoli azionari europei sono precipitati. Il DAX tedesco è in calo del 6,7%, il FTSE del Regno Unito in calo del 6% e l’Euro Stoxx 50 in calo del 6,7%.
  • Gli indici asiatici hanno chiuso in ribasso. Shanghai è sceso dell’1,5%, il KOSPI è crollato del 3,9%, l’indice Nikkei è sceso del 4,4% e l’Hang Seng di Hong Kong è sceso del 3,7%.
  • Le azioni statunitensi dovrebbero aprire in ribasso. I futures, l’S&P 500 e il Nasdaq sono scesi tra il 4,7% e il 5%.
  • I prezzi del petrolio sono diminuiti. Il West Texas Intermediate in calo del 5,6% a 31,10 dollari al barile e il Brent in calo del 5,8% a 33,70 dollari.
  • Il rendimento decennale dei buoni del Tesoro è sceso a circa lo 0,72%.
  • Il Bitcoin è crollato a una quotazione di circa 5600$ nel momento in cui scriviamo.