Le criptovalute potrebbero crescere di cinque volte entro il 2025, generando un mercato da 3 trilioni di dollari, secondo le nuove proiezioni di Bakkt Holdings, un exchange istituzionale di asset digitali. La società si sta preparando a debuttare in borsa grazie ad una fusione con la SPAC Victory Park Capital.
Le istituzioni si dimostrano rialziste sul mercato cripto
Bakkt ha pubblicato la stima come parte di una presentazione agli investitori rilasciata questa settimana in relazione al suo nuovo piano di quotazione pubblica tramite una fusione con Victory Park Capital (VPC).
VPC è una cosiddetta “special purpose acquisition company,” o SPAC, ovvero un’azienda il cui unico obiettivo è acquisire o fondersi con un’altra società, consentendo a quest’ultima di essere quotata in borsa senza dover affrontare la lunga e costosa procedura di una initial public offering.
Bakkt è controllato da Intercontinental Exchange Inc., che possiede anche il New York Stock Exchange. L’accordo darebbe a Bakkt un valore aziendale di circa 2,1 miliardi di dollari, secondo un comunicato stampa.
Le proiezioni che sono alla base della transazione mostrano come gli investitori, gli imprenditori e i dirigenti finanziari siano diventati rialzisti nell’ultimo anno nel frenetico settore degli asset digitali, soprattutto dopo che i prezzi per bitcoin (quotazione BTC), la più grande criptovaluta al mondo, sono quadruplicati nel 2020.
Solo la scorsa settimana, la capitalizzazione di mercato totale del settore ha superato per la prima volta 1 trilione $, anche se negli ultimi giorni un calo nei prezzi di bitcoin e altre risorse digitali ha ridotto il valore totale a circa 931 miliardi $, secondo il sito CoinGecko.
La fusione di Bakkt con VPC
Bakkt gestisce attualmente un mercato per derivati di criptovaluta, compresi i futures su bitcoin, ma a marzo la società prevede di rilasciare una nuova applicazione consumer che potrebbe consentire agli utenti di gestire le risorse digitali e utilizzarle per la spesa e pagamenti peer-to-peer insieme a contanti e miglia premio.
“Sono questi cambiamenti che stiamo sfruttando a vantaggio sia dei clienti che dei commercianti, sbloccando davvero un mercato enorme consentendo la monetizzazione delle risorse digitali”, ha detto agli investitori durante la conferenza Gavin Michael, ex capo della tecnologia per la banca di consumo globale di Citigroup.
Nella presentazione agli investitori, Bakkt ha stimato che le sue entrate, al netto delle spese relative alle transazioni, potrebbero crescere in media del 75% all’anno a 515 milioni di dollari entro il 2025.
Si prevede che la società diventerà positiva per il flusso di cassa entro il 2023. Secondo una diapositiva nella presentazione degli investitori, Bakkt opera in un “enorme mercato indirizzabile utilizzabile” che valeva circa 1,6 trilioni $ nel 2020, inclusi 564 miliardi $ per il “valore nozionale” della criptovaluta. Entro il 2025, secondo le stime esposte, il mercato di riferimento complessivo della società aumenterebbe a 5,1 trilioni $, inclusi 3 trilioni $ di criptovaluta.
