Banca Centrale Tedesca: criptovalute non sono un pericolo per la stabilità finanziaria

Dopo le tante discussioni dalle banche centrali di vari paesi, interviene anche la Banca Centrale Tedesca che afferma che le valute digitali non rappresentano alcuna minaccia per la stabilità finanziaria. 

Secondo quanto riportato dalla Deutsche Bundesbank e dal suo comitato esecutivo: i token delle criptovalute attualmente, non sono un rischio né per la stabilità finanziaria né per quella monetaria. Inoltre, questa ha osservato anche che si possono presentare delle lacune quando queste non rientrano nel settore dell’ambito dell’autorità di regolamentazione oppure in assenza degli standard internazionali. 

La posizione è in linea anche con quella presa dai principali rappresentanti delle forze dell’ordine spagnole, queste hanno sottolineato che gli ATM Bitcoin possono mettere in evidenza delle lacune nel campo delle regolamentazioni dell’Unione Europea sull’antiriciclaggio. Baltz ha ammesso che qualunque aumento di popolarità dei cryptoasset merita comunque un’attenta valutazione. Tuttavia, questo ha espresso anche grandi speranze nel campo della trasformazione digitale che viene indotta dall’intelligenza artificiale, dai servizi cloud e dalla tecnologia DTL. 

Baltz ha affermato che non si parla esattamente di evoluzione, ma di un sistema di adattamento delle banche ai bisogni e alle esigenze di una nuova generazione ossia quella digitale. Stiamo parlando quindi di una rivoluzione che può modificare il settore finanziario per sempre. 

La settimana scorsa, Benoit Coeure e anche membro del consiglio esecutivo della BCE ha affermato che i regolatori finanziari hanno bisogno d’agire in fretta per riuscire a prestarsi anche alla nuova stablecoin di Facebook. Nello scorso mese la banca centrale australiana invece ha affermato che Bitcoin e anche le altre criptovalute rimangono al di fuori dei sistemi di pagamento tradizionali.