Bancomat Bitcoin installato nel Senato del Messico

Bancomat Bitcoin installato nel Senato del Messico - img 4907Un bancomat bitcoin è stato installato nel Senato messicano, ha detto oggi la senatrice Indira Kempis, una delle principali promotrici della criptovaluta pioniera nel paese nordamericano.

“Abbiamo messo il primo bancomat di bitcoin nella sede del Senato messicano. È a scopo educativo verso l’inclusione e l’educazione finanziaria del futuro”, ha postato Kempis tramite il suo account Twitter.

L’iniziativa è stata applaudita sui social network

Kempis ha commentato in esclusiva che per la prima volta il Senato messicano ha un bancomat per bitcoin, qualcosa che crede dia legittimità all’agenda che ha promosso a favore della regolamentazione delle criptovalute.

Abbiamo fatto un grande impegno per l’educazione finanziaria, in quanto siamo molto felici di poter presentare questa alternativa e di poter spiegare alla curiosità delle persone che stanno anche mostrando molto interesse, perché ci sono persone in Messico che al momento non sanno nemmeno cosa sia il bitcoin e nemmeno come comprare Bitcoin. – Indira Kempis, senatrice messicana.

L’iniziativa è stata applaudita sui social network dall’ecosistema delle criptovalute, con alcuni senatori che hanno persino sottolineato che è già possibile comprare e vendere bitcoin nel bancomat installato al Senato. I legislatori hanno convenuto che è un buon momento per modernizzare l’economia del futuro.

José Rodríguez, direttore di Talent Land, ha detto che il bancomat di bitcoin appartiene alla ditta ChainBytes e ha suggerito la possibilità di installare altri dispositivi in altre città messicane.

“Monterrey e Guadalajara sono dove abbiamo notato il maggior interesse”, ha detto Rodriguez. ChainBytes ha detto che ha lavorato in collaborazione con l’operatore di bitcoin ATM con sede in Messico Axolotl per installare un nuovo dispositivo nella capitale del paese, in particolare nel Senato della Repubblica.

Circa 13 bancomat installati nel territorio messicano

Eric Grill, CEO di ChainBytes ha detto che con l’installazione del bancomat nell’edificio legislativo spera di aver costruito un ottimo modo per gli incaricati di lavorare sulle leggi messicane per familiarizzare con la tecnologia bitcoin. “Speriamo che questo aiuti il bitcoin ad essere accettato come moneta legale in Messico”, ha aggiunto.

A questo proposito, va aggiunto che secondo i dati di Coin ATM Radar finora ci sono solo circa 13 macchine installate nel territorio messicano, senza contare quella che è stata attivata oggi. La maggior parte di loro si trova a Città del Messico.

Come riportato qualche giorno fa, un forum sulla pionieristica criptovaluta si è tenuto lo scorso fine settimana al Senato. In quell’occasione, la comunità, insieme ai legislatori, ha valutato il percorso da seguire per creare una legge che regoli l’industria delle criptovalute.