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Uno dei principali exchange di criptovalute al mondo, Binance, ha risposto alle richieste di chiarimento riguardo all’appropriazione indebita di fondi per un valore di 200.000 $ che sono stati congelati dal conto di un utente nel novembre 2018.
Il cripto exchange Binance, in una dichiarazione, ha rivelato di aver sequestrato in realtà oltre 800.000 $ di criptovalute di un utente dell’exchange su richiesta delle forze dell’ordine della Corea del Sud.
Secondo Binance, il titolare del conto avrebbe ricevuto 3.995 Ethereum (ETH) tramite una truffa agita sulla tariffa di quotazione. Tuttavia, l’utente interessato ha affermato che le autorità sudcoreane non hanno presentato alcuna denuncia ufficiale nei suoi confronti.
L’utente afferma che le autorità sudcoreane non hanno mai chiesto di bloccare i fondi.
Secondo il rapporto rilasciato dal titolare del conto a Forklog, la polizia sudcoreana avrebbe negato di aver presentato reclami sull’utente in questione o ordinato di bloccare o trasferire tali fondi. Tuttavia, Binance ha fornito le prove del fatto che ha agito su richiesta delle autorità sudcoreane ed ha congelato i fondi a seguito di due diligence interne.
L’exchange ha anche riferito di aver tempestivamente informato l’utente della richiesta delle forze dell’ordine coreane di sequestrare i fondi e di avergli fornito le informazioni di contatto per le agenzie competenti.
Pare che l’exchange avrebbe bloccato 858.999 $ di asset che includevano una varietà di criptovalute tra cui Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Litecoin (LTC), IOTA, Zcash (ZEC), EOS e altri.
L’utente afferma che Binance ha continuato a comunicare con lui ininterrottamente dal momento del blocco dei fondi, il 21 novembre 2018, e non ha ancora fatto cenno alla restituzione. Le spiegazioni fornite dall’exchange spesso rasentavano il licenziamento definitivo dell’account dell’utente.
Il titolare del conto ha anche presentato un reclamo alle forze dell’ordine ucraine.
L’utente di Binance il cui account è stato sequestrato dall’exchange, aveva anche presentato un reclamo all’autorità di contrasto ucraina. L’exchange, da parte sua, ha riferito che era in grado di soddisfare tutte le richieste dell’agenzia che aveva agito in modo appropriato.
L’utente ha affermato al Forkast di avere tutte le ragioni per credere che l’exchange si sia indebitamente appropriato dei suoi soldi. Secondo la sua versione dei fatti, Binance avrebbe chiesto un’ulteriore verifica nell’ambito della sua politica Know Your Customer e AML ed una spiegazione dettagliata relativa alle origini dei fondi in questione.
Scoperte altre vittime di appropriazione indebita di fondi, si prepara una class action
Il rapporto di Forklog afferma che l’utente implicato nel fatto e altre vittime di dinamiche simili stanno preparando una class action legale ed imporranno accuse penali contro Binance. Sono infatti stati scoperti altri casi analoghi e si prevede che i danni totali ammonteranno a circa 3 milioni di dollari.
Il 3 aprile, è stata presentata una valanga di cause contro le principali società di criptovalute negli Stati Uniti per presunta vendita di titoli non registrati. Binance è stata tra quelle aziende che sono state nominate nelle cause legali.
E voi come scambiate le vostre valute crittografiche? Utilizzate normali exchange, oppure preferite lo scambio automatico attraverso piattaforme come Bitcoin Pro? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
