Binance svela la blockchain basata su smart contract e afferma che non c’è rivalità con Ethereum

Binance svela la blockchain basata su smart contract e afferma che non c'è rivalità con Ethereum - 1f95a6f5 89a0 4e6c ac2c 7a10b1c07bf2 1024x577L’exchange di criptovalute ha annunciato venerdì 17 che la nuova Binance Smart Chain (BSC) funzionerebbe come un livello di smart contract che corra parallelamente alla sua attuale Binance Chain.

Afferma, inoltre, che la nuova blockchain è dotata di un motore di abbinamento in grado di eseguire esecuzioni commerciali rapide e un nuovo meccanismo di consenso progettato per combinare tempi di conferma rapidi con una forte governance a catena.

Sebbene Binance non affermi esplicitamente che BSC sia una rivale di Ethereum, lascia intendere nel white paper che il nuovo livello di smart contract potrebbe funzionare meglio su diverse metriche chiave.

Una blockchain ad alte prestazioni che potrebbe competere con Ethereum

Per prima cosa, la sua piattaforma a bassa latenza avrà tempi di esecuzione più rapidi. Poi, il suo meccanismo di consenso – un ibrido tra la proof-of-stake delegata di EOS (dPoS) e un sistema proof-of-autority (PoA) – è progettato per essere più efficiente ed ecologico rispetto alla proof-of-work di Ethereum (PoW).

Vale la pena notare che Ethereum si trasferirà presto alla PoS, tramite un aggiornamento conosciuto come Ethereum 2.0. Inoltre, in una dichiarazione, un portavoce ha affermato che BSC è stata progettata per garantire che le dapp possano scalare mentre sono ancora in esecuzione su un livello ad alte prestazioni per garantire “un’esperienza utente veloce e fluida”.

Ciò potrebbe dare un vantaggio rispetto a Ethereum, dove le limitazioni della scalabilità hanno talvolta creato colli di bottiglia che hanno portato ad impennate delle commissioni di transazione e tempi di conferma estesi. Ad esempio, il gioco CryptoKitties è diventato rapidamente così popolare che è riuscito a mettere a dura prova la rete.

Una porta su Ethereum per facilitare il passaggio alla BSC

Binance, che ha ritirato il suo token quotato Binance Coin da Ethereum nel 2019, nega di voler rivaleggiare con il “computer mondiale” originale. Al contrario, il portavoce di Binance ha affermato che i due si completerebbero a vicenda nella crescita dell’ecosistema blockchain: “L’industria ha bisogno di più infrastrutture ad alte prestazioni, non di una sola blockchain”.

Binance vuole anche rendere BSC pienamente compatibile con Ethereum. Come dice nel suo white paper, darebbe al nuovo livello di smart contract l’accesso diretto ad un ecosistema pieno di “comunità e applicazioni relativamente mature”.

Uno dei principali problemi che hanno infastidito altri protocolli di smart contract è che può essere diabolicamente difficile convincere gli utenti esistenti a spostarsi da Ethereum. Il processo può essere lungo e complicato: i team di sviluppatori devono familiarizzare con un nuovo protocollo e base di codice.

Alla fine, non vi è alcuna garanzia che gli utenti esistenti li seguiranno nella nuova chain. Ma costruendo una porta direttamente su Ethereum, Binance potrebbe provare a rendere più semplice il percorso facilitando il passaggio dei protocolli ai progetti.

Come dice l’exchange nel suo white paper, essere pienamente compatibile significa che “la maggior parte delle dApp, dei componenti dell’ecosistema e degli strumenti [Ethereum] funzionerà con BSC e richiederà zero o minime modifiche”. In fin dei conti, il motto di BSC potrebbe essere di fatto: “Che cosa abbiamo da perdere?”