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Rispetto al 2% del 2018, il 6% degli investitori statunitensi ora possiede Bitcoin (quotazione BTC). È di proprietà del 13% degli investitori più giovani rispetto a quelli con più di 50 anni e del 3% degli investitori più anziani.
Bitcoin ha visto un aumento di interesse, consapevolezza e proprietà negli ultimi tre anni. Anche se poche persone possiedono effettivamente bitcoin, è più probabile che gli investitori più giovani siano interessati.
Cosa dicono le statistiche?
Il 6% degli investitori statunitensi, definiti come quelli con almeno $ 10.000 investiti in azioni, obbligazioni o fondi comuni di investimento, dichiara di possedere bitcoin. Questo è in aumento dal 2% nel 2018.
Tuttavia, la proprietà è aumentata di 10 punti percentuali al 13% tra gli investitori tra i 18 e i 49 anni. Questo è ancora molto basso tra gli investitori con più di 50 anni; solo il 3% afferma di averlo ora, rispetto all’1% di tre anni prima.
La proprietà di Bitcoin è paragonabile a tutti i livelli di attività degli investitori: l’8% di coloro che hanno meno di $ 100.000 e il 6% per quelli con più di $ 100.000 attualmente lo possiedono.
Gallup ha anche scoperto che gli investitori maschi sono tre volte più attivi degli investitori femminili nei mercati bitcoin, con l’11% degli uomini e il 3% rispettivamente ora proprietari.
Questi risultati provengono dal sondaggio Gallup Investor Optimism Index del secondo trimestre, condotto dal 22 al 29 giugno.
La proprietà di Bitcoin può essere contrapposta agli investimenti tradizionali su cui fanno affidamento gli investitori statunitensi. Ad esempio, l’84% degli investitori afferma di avere denaro in fondi comuni di investimento o fondi indicizzati azionario.
Il 67% dichiara di possedere azioni individuali e il 50% detiene obbligazioni. La proprietà di Bitcoin, al 6%, è più vicina all’oro, che l’11% degli investitori afferma di avere.
Meno investitori ora sono avversi a Bitcoin
Dal 2018, il mercato potenziale per Bitcoin tra gli investitori statunitensi è aumentato. Oltre al 6% che attualmente possiede bitcoin, il 2% prevede che lo acquisterà nel prossimo futuro. Nel 2018, meno della metà dell’1% previsto per acquistarlo.
Rispetto al 26% del 2018, il 34% afferma che il bitcoin è intrigante per loro, ma non lo compreranno presto. Il restante 58% afferma di non voler mai acquistare bitcoin. Questo è in calo rispetto al 72% di chi lo ha detto nel 2018.
Ora, il gruppo avverso al bitcoin è ben al di sotto del livello del 38% tra gli investitori di età compresa tra 18 e 49 anni. È ancora la posizione dominante per gli investitori più anziani al 70%. Questa metrica è più neutrale rispetto al genere rispetto a quando si tratta di proprietà di bitcoin.
Il 55% degli investitori di sesso maschile segnala di non avere intenzione di acquistare bitcoin, mentre il 61% degli investitori di sesso femminile riferisce di aver intenzione di farlo.
Consapevolezza e percezione del rischio
Gli investitori potrebbero avere più familiarità con bitcoin di quanto pensino e considerarlo un investimento rischioso. Dal 2018, entrambi sono stati più favorevoli per bitcoin.
