Bitcoin, Nakamoto ha copiato?

Craig S Wright, scienziato informatico australiano, ha affermato che Satoshi Nakamoto avrebbe copiato il proprio dossier su Bitcoin.

Il fondatore di Bitcoin SV ha infatti sottolineato di essere l’autore originale del white paper di Bitcoin durante un Forum a Londra, ma secondo i presenti all’evento Wright non avrebbe offerto alcuna prova che potesse comprovare le sue affermazioni.

Secondo le sue dichiarazioni, la creazione di Bitcoin era in realtà il frutto di un lavoro di squadra, e non di un solo individuo. Wright ha poi sostenuto di essere parte integrante del gruppo che ha concepito la criptovaluta, ma l’incapacità di dimostrare il suo coinvolgimento ha portato molti a credere che Wright fosse un truffatore.

Nel febbraio 2018, Dave Kleiman (ora deceduto) ha anche avviato una causa contro Wright per aver rubato una ingente cifra di Bitcoin. Il giudice il mese scorso ha ordinato a Wright di consegnare tutto il denaro sottratto al fratello di Dave Kleiman, Ira, accertano che Wright avrebbe forgiato le firme di Dave per rubargli i bitcoin, con un argomento similare a quanto sta ora facendo contro Satoshi Nakamoto.

Evidentemente, l’ultima uscita di Wright ha attirato reazioni piuttosto accese da parte della comunità criptovalutaria, con un utente su Twitter che per esempio rammenta come in alcune precedenti dichiarazioni di Wright, lo stesso controverso australiano avesse sostenuto di essere lui stesso Satoshi Nakamoto.

Insomma, un caso ancora scottante, sul quale la comunità criptovalutaria continuerà a dibattere.