Bitcoin: toro contro orso. Cosa riserva il futuro alla criptovaluta leader di mercato?

Bitcoin: toro contro orso. Cosa riserva il futuro alla criptovaluta leader di mercato? - Blog August2021 Bull and Bear MarketsIl Bitcoin (quotazione BTC) è uno degli investimenti più esplosivi della storia. La criptovaluta è cresciuta di oltre il 3.900% solo nell’ultimo decennio. Tuttavia, la criptovaluta leader di mercato ha anche subito un forte calo di valutazione e ora è in ribasso di circa due terzi rispetto ai suoi massimi.

Cosa succederà al Bitcoin? Continuate a leggere per vedere due collaboratori di Motley Fool che illustrano i casi di rialzo e ribasso per la criptovaluta di maggior valore al mondo. 

Il Bitcoin è un pilastro di forza a lungo termine

Anders Bylund: Non sono un massimalista del Bitcoin. A mio avviso, ogni portafoglio trae vantaggio da una sana diversificazione. Nella mia collezione di criptovalute, ad esempio, il Bitcoin rappresenta oggi solo il 27% del valore totale del portafoglio.

Tuttavia, il Bitcoin svolge un ruolo specifico nel mio portafoglio di criptovalute e non è una mossa scontata costruire i propri investimenti a lungo termine in criptovalute attorno a questo pilastro di forza.

Il Bitcoin ha dimostrato il suo valore nel corso degli anni. Quello che era iniziato come un piccolo esperimento di contabilità digitale sicura ha dimostrato la sua resistenza agli attacchi degli hacker e alle criptovalute rivali. Molte delle maggiori criptovalute oggi presenti sul mercato sono nate come cloni del codice del Bitcoin, modificando solo alcuni dei parametri chiave del sistema. Ad esempio, la popolare criptovaluta Dogecoin è un clone di un clone del Bitcoin, con un algoritmo di mining diverso e senza il limite di durata del Bitcoin sul numero di monete digitali esistenti.

Le valute meme come Dogecoin dovrebbero scomparire nel tempo perché sono state esplicitamente progettate per non avere valore nel lungo periodo. Al contrario, gli avari parametri di progettazione del Bitcoin si traducono in un goffo processore di pagamenti, ma in un veicolo potenzialmente solido per l’immagazzinamento di valore monetario a lungo termine.

Potrebbe essere piuttosto sciocco lasciare il Bitcoin fuori dal vostro portafoglio

Il limite di 21 milioni di Bitcoin, fissato in modo rigido, assicura che la criptovaluta sarà scarsa a lungo termine. L’ultima moneta dovrebbe essere estratta prima dell’anno 2140, dopodiché i premi di conio saranno sostituiti dalle commissioni di transazione. Se le criptovalute continueranno a espandere le loro funzionalità finanziarie e la loro portata globale, a quel punto ogni Bitcoin potrebbe valere milioni di dollari. Gli esperti sostengono che il valore di mercato totale del Bitcoin potrebbe superare i 300.000 miliardi di dollari entro quella data, rispetto ai 450 miliardi di dollari di oggi. Si tratta di un guadagno potenziale del 67.000%. Anche se il valore finale potrebbe essere molto inferiore a questo audace obiettivo, il potenziale di profitto rimane enorme.

Quindi, se vedete un futuro per i libri contabili blockchain e per gli asset digitali, sembra piuttosto sciocco lasciare il Bitcoin fuori dal vostro portafoglio. Il giovane volatile di oggi dovrebbe crescere e diventare una solida piattaforma di valore nei prossimi due decenni.

La proposta di valore del Bitcoin è confusa

Keith Noonan: Il Bitcoin è stato inizialmente sostenuto da molti come metodo di pagamento decentralizzato, una vera e propria valuta crittografica. Tuttavia, non ha mai visto un uso effettivo come valuta e non sembra avere molto senso come tale. Anche se i tempi e le commissioni delle transazioni sono migliorati, il token è semplicemente troppo volatile per essere un buon mezzo di scambio, anche se viene immediatamente convertito in valuta fiat al momento della ricezione. 

La tesi popolare per cui vale la pena detenere Bitcoin si è spostata sul fatto che il token è una forma di oro digitale che generalmente si apprezza a un ritmo molto più rapido. Finché il prezzo del token continuerà a salire nel lungo periodo, perché non si dovrebbe desiderare di possederlo? Ma ci sono elementi della tesi della riserva di valore decentralizzata che sembrano traballare. 

 

Il Bitcoin è stato presentato come una copertura contro l’inflazione e un baluardo contro la volatilità del mercato azionario ed economico. Tuttavia, il token e il mercato delle criptovalute in generale si sono mossi in stretta sintonia con i movimenti del mercato azionario e le notizie economiche. Ad esempio, sembra chiaro che i rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve abbiano creato una significativa pressione di vendita per il Bitcoin.

Se da un lato l’adozione della criptovaluta da parte degli investitori istituzionali ha aiutato la moneta a diventare mainstream e ad aumentare il suo valore, dall’altro ha reso la moneta sempre più connessa con i sistemi finanziari a cui la criptovaluta è ancora sostenuta come alternativa. Con la crescente integrazione del Bitcoin nel sistema finanziario più ampio, è aumentato anche il rischio di regolamentazione. 

Il meccanismo principale che spinge il prezzo verso l’alto sembra essere la FOMO, la paura di perdere l’occasione. Questo potrebbe essere sufficiente a far schizzare la valutazione del Bitcoin verso nuove vette; è vero che dietro il token c’è un grande marchio e una comunità dedicata, ma valutare la criptovaluta è un compito che pesa sulla speculazione.