sulle cripto
Ogni giorno, verso metà mattina a New York, la tariffa media che gli utenti bitcoin in tutto il mondo pagano per inviare criptovaluta ha dei picchi per più di un’ora, per poi tornare alla normalità. Un noto ricercatore pensa di aver trovato il motivo: BitMEX.
Una spesa che si potrebbe evitare
Se l’exchange di cripto-derivati utilizzasse tecnologie più efficienti durante la trasmissione di transazioni, gli utenti potrebbero risparmiare fino a circa 1,7 bitcoin (per un valore di oltre 15.000 $ al momento della stampa) in commissioni ogni giorno, o circa il 7 % delle commissioni giornaliere totali pagate, sostiene l’ingegnere bitcoin noto con lo pseudonimo 0xb10c.
Ogni volta che un investitore invia una transazione bitcoin, affronta una (solitamente) piccola commissione. Le tariffe variano continuamente, a seconda della congestione presente nella rete. Questo perché lo spazio per le transazioni è limitato.
Se ci sono troppe transazioni inviate contemporaneamente, i minatori daranno la priorità a quelli con commissioni più elevate. Poiché BitMEX trasmette migliaia di transazioni contemporaneamente ogni giorno alla stessa ora, porta a un aumento delle commissioni ogni giorno, sostiene 0xb10c. Le sue ricerche indicano che ciò è avvenuto da almeno settembre. BitMEX, che ha sede alle Seychelles, non ha risposto a una richiesta di commento al momento della stampa.
Pressione sulle commissioni
La maggior parte dei portafogli bitcoin ha degli strumenti integrati che stimano quale commissione un utente dovrebbe aggiungere a una transazione per assicurarsi che sia accettata in modo tempestivo. Se la rete gestisce troppe transazioni contemporaneamente e la commissione è troppo piccola, potrebbe richiedere più tempo per la transazione.
A causa delle numerose transazioni di BitMEX in corso contemporaneamente, intasando la blockchain, tali strumenti aumentano la commissione e molti utenti le pagano. Mentre gli utenti ovviamente preferiscono commissioni più basse, commissioni più elevate rafforzano la sicurezza della rete, soprattutto quando ci avviciniamo al terzo dimezzamento delle ricompense di blocco (la principale fonte di reddito dei minatori in questo momento), ha aggiunto 0xb10c.
Esiste una soluzione
Gli sviluppatori e altri appassionati di bitcoin hanno cercato a lungo di spingere grandi exchange e fornitori di portafogli (ben oltre il solo BitMEX) ad adottare tecnologie per la scalabilità che potrebbero ridurre i costi e rendere la rete più efficiente.
Questi includono Segregated Witness o SegWit, un aggiornamento che è disponibile dal 2017. Oltre a SegWit, 0xb10c ha raccomandato a BitMEX di utilizzare il “batch di output”, una tecnica vecchia che consiste nello stipare molte transazioni in una per risparmiare spazio sulle transazioni. Ha anche menzionato Schnorr/Taproot, un aggiornamento Bitcoin che è in cantiere da anni e che alcuni sviluppatori stimano verrà finalmente distribuito nel prossimo anno.
“Utilizzando tecniche di scalabilità, alcune delle quali sono state standard di settore per diversi anni, l’impatto potrebbe essere ridotto. BitMEX sta andando nella giusta direzione pianificando di passare a SegWit. Ma non devono fermarsi qui”, ha scritto 0xb10c.
