Brian Brooks, in precedenza uno dei principali regolatori bancari degli Stati Uniti, è entrato a far parte della filiale statunitense dell’exchange di criptovalute Binance ad aprile. Tuttavia, è andato su Twitter alla fine del 6 agosto per annunciare che avrebbe lasciato il ruolo.
Nessuna ripercussione per gli utenti
“Faccio sapere a tutti che mi sono dimesso da CEO di Binance US”, ha detto il suo tweet. “Nonostante le differenze sulla direzione strategica, auguro molto successo ai miei ex colleghi. Nuove entusiasmanti novità in arrivo!”
Changpeng Zhao (CZ), fondatore e CEO di Binance, che è anche presidente del consiglio di amministrazione di Binance.US, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alle dimissioni. Nella dichiarazione, ha detto agli utenti dell’exchange che la transizione non avrebbe avuto alcun impatto su di loro.
CZ ha seguito questa affermazione con un’altra dichiarazione dal suo account Twitter, dove ha definito il lavoro di Brooks con Binance.US “inestimabile”.
“Speriamo che continui a essere parte integrante della crescita del settore delle criptovalute, sostenendo normative che facciano avanzare il nostro settore. Gli auguriamo il meglio per i suoi impegni futuri”.
La partenza di Brooks arriva a sole tre settimane da quella di un altro datore di lavoro Binance di alto livello; vale a dire, il direttore del braccio brasiliano dell’exchange Ricardo Da Ros. Come Brooks, Da Ros aveva ricoperto il suo ruolo solo per pochi mesi prima delle sue dimissioni a metà luglio. Il dirigente ha dichiarato sul suo profilo LinkedIn che stava lasciando l’azienda a causa di “un disallineamento delle aspettative”.
I recenti problemi di Binance
Le dimissioni di Brooks e Da Ros sono arrivate in mezzo al crescente controllo affrontato da Binance nelle ultime settimane. I regolatori di numerosi paesi tra cui Giappone, Regno Unito, Hong Kong, Italia e Lituania si sono mossi contro la piattaforma. In alcuni casi, hanno appena emesso avvisi; in altri, hanno imposto restrizioni.
Più di recente, Binance ha interrotto alcuni legami con i suoi utenti internazionali. I rapporti hanno rivelato che l’exchange aveva limitato l’offerta di prodotti derivati a Hong Kong. A partire dal loro annuncio il 6 agosto, gli utenti di Binance a Hong Kong non sono più stati in grado di aprire nuovi conti per prodotti derivati.
Questa mossa segue a chiusure simili in Europa che l’exchange ha imposto alla fine di luglio. Pochi giorni prima, i rapporti affermavano che Binance aveva interrotto il trading a margine con il dollaro australiano, l’euro e la sterlina.
Tuttavia, mentre bruciava i ponti in alcuni luoghi, Binance li stava costruendo in altri. Il 5 agosto è stato annunciato che aveva stretto una partnership con il provider di servizi di pagamento con supporto alla tecnologia crittografica Alchemy Pay per portare Binance Pay a sempre più trader internazionali. Questo annuncio è arrivato poco dopo la rivelazione che il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, in Russia, avrebbe messo all’asta arte rara come token non fungibili (NFT) in collaborazione con Binance.
