Il Partito Democratico della Corea sta cercando di spiegare le sue ali nello spazio delle criptovalute accettando donazioni in cripto e sostenendo gli NFT nell’industria del gioco.
Il politico sudcoreano ed ex avvocato dei diritti civili Lee Jae-Myung accetterà donazioni in criptovaluta per la sua campagna presidenziale. Lee ha dichiarato la sua intenzione di correre come candidato presidenziale nel luglio 2021. È diventato il candidato del Partito Democratico della Corea il 10 ottobre 2021.
L’industria del gioco riceverà una spinta dagli NFT
Ogni donatore alla campagna di Lee riceverà un NFT quando donerà fondi in Bitcoin, Ether, o un’altra delle tre criptovalute in esame (scopri come comprare Bitcoin con la nostra guida). Lee spera di attirare l’interesse dei giovani elettori che hanno mostrato un interesse per le valute digitali. La ricevuta NFT conterrà le fotografie di Lee e porterà le sue promesse elettorali. Non è chiaro su quale blockchain gli NFT saranno coniati. Gli NFT saranno inviati via e-mail ai donatori, e la criptovaluta scambiata per denaro utilizzando uno scambio centralizzato. La valuta fiat sarà depositata in un conto di contribuzione. Gli NFT serviranno come un tipo di obbligazione, dove i titolari possono “scambiare i loro beni digitali” con altri.
Il rappresentante Lee Kwang-Jae del comitato della campagna ha detto: “Le donazioni saranno gestite in conformità con la legge sulle elezioni dei pubblici ufficiali e le linee guida sulla gestione dei fondi politici”. Lee Jae-Myung sarà il primo politico al mondo ad emettere NFT per il finanziamento della campagna.
Park Young-sun, che dirige le politiche di digitalizzazione per il comitato di campagna elettorale del Partito Democratico, ha anche espresso il suo allineamento alle politiche cripto-friendly del partito. Ha emesso un NFT collegato ad un messaggio su Facebook scritto nel 2018, dove si opponeva alla chiusura degli scambi di criptovalute. Si incontrerà con i rappresentanti dell’industria del gioco la prossima settimana per discutere la promozione dell’industria del gioco della nazione utilizzando gli NFT. L’alta velocità di internet e la robusta infrastruttura di telecomunicazione hanno portato alla popolarità dei micropagamenti, specialmente nei giochi.
Quanto sono popolari le criptovalute in Corea del Sud?
L’interesse per le criptovalute è fiorito in Corea del Sud. Secondo un sondaggio del 2021, il 40,4% di 1885 lavoratori ha investito in criptovalute. I lavoratori coreani di età compresa tra i 20 e i 39 anni costituiscono l’86,9% di tutti i possessori di criptovalute intervistati.
La Corea del Sud ha anche un problema di disoccupazione giovanile, e a febbraio, marzo e aprile 2021, aveva un tasso di disoccupazione del 10%. Inoltre, l’Assemblea nazionale sudcoreana ha approvato nuove leggi nel marzo 2020 che hanno gettato le basi per la supervisione normativa delle criptovalute e degli scambi, compresi i processi di antiriciclaggio. Questo è arrivato nel mezzo di un’impennata di interesse per le criptovalute durante la pandemia di Covid-19.
