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“Il percorso più ovvio per Coinbase è di diventare pubblica a un certo punto”, ha dichiarato Asiff Hirji, presidente e COO della compagnia, nella sua prima intervista televisiva da quando ha assunto il ruolo il 1° dicembre. Egli ha aggiunto che un’offerta pubblica è “sicuramente nell’interesse dei nostri investitori”.
Il piano per una Initial Public Offering
Il 26 ottobre, Coinbase aveva confermato di star raccogliendo una Initial Public Offering di 500 milioni $ con una valutazione di 8 miliardi $. La notizia, che ha suscitato molto interesse nelle ultime 24 ore, è stata infine confermata da Ran NeuNer, che ha spiegato la suddivisione finanziaria dell’IPO e ha fornito ulteriori informazioni sulla nuova mossa di Coinbase. L’IPO si svolgerà in due round, il primo costituito da preferred stock ed il secondo da common stock. Secondo fonti vicine a Coinbase, l’IPO dovrebbe battere tutte le previsioni del mercato.
Esistono molte differenze tra preferred stock e common stock e, sicuramente, la scelta di Coinbase per la sua IPO è stata ben calcolata. Molti investitori conoscono abbastanza le common stock e poco delle preferred stock.
Entrambi i tipi di azioni, tuttavia, rappresentano una parte della proprietà di un’azienda ed entrambi sono strumenti che gli investitori possono utilizzare per cercare di trarre profitto dai futuri successi dell’azienda.
Coinbase non si ferma
Da questo momento, Coinbase, il più grande exchange di bitcoin e altre criptovalute in termini di utenti, conta 25 milioni di utenti registrati tra le sue fila. Ci sono quasi 600.000 trader attivi sulla piattaforma ogni singolo giorno ed un capitale totale di circa 7 milioni $ di criptovalute. Fonti hanno anche affermato che Coinbase è disponibile in oltre 32 paesi, con una quota che arriva a coprire il 75 % del mercato totale.
Draper: “Coinbase sarà una delle prime dieci società a raggiungere la valutazione di trilioni di dollari”
Secondo i dati emersi negli ultimi giorni, l’exchange di criptovaluta con sede in California ha registrato entrate per 90 milioni $ nell’ultimo trimestre, con la prospettiva di guadagnare 450 milioni $ nell’ultimo trimestre del 2018.
L’80 % delle entrate proveniva dai consumatori, il 15 % dai conti istituzionali e la fonte dell’altro 5 % non è stata divulgata. Adam Draper, uno dei primi e più influenti investitori in Coinbase, che ha puntato 10 milioni $ nell’ultima IPO di Coinbase afferma che il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, può rendere Coinbase la più grande azienda del pianeta.
Draper ha anche affermato di aver ricevuto una richiesta per uscire dal mercato in questo momento, a cui ha risposto dicendo che preferirebbe rimanere e investire di più. Ha inoltre aggiunto “Sinceramente credo che Coinbase sarà una delle prime dieci società a raggiungere la valutazione di trilioni di dollari”.
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