Coinbase consente la conversione diretta tra criptovalute. Una novità per il momento attiva solo nel mercato degli USA.
Coinbase ha finalmente aggiunto la possibilità di poter effettuare delle conversioni dirette tra due criptovalute, senza dover passare per la valuta fiat.
La funzione opera attualmente con Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Ethereum Classic (ETC), Litecoin (LTC), 0x (ZRX) e Bitcoin Cash (BCH). Per ora è disponibile solo per i clienti statunitensi, ma l’azienda ha in programma di distribuire la funzione anche in altri Paesi.
Per quanto concerne le tariffe, se vivete in Europa o negli Stati Uniti, ogni volta che acquistate o vendete criptovalute utilizzando USD o EUR, pagate almeno l’1,49% di commissioni Coinbase in aggiunta allo spread (la differenza tra il prezzo di vendita più alto e il prezzo di acquisto più basso). Le commissioni sono ancora più alte se si utilizza una carta di credito o di debito.
Coinbase dice che lo spread tra una valuta fiat e una valuta criptata dovrebbe essere di circa lo 0,5% ma può variare a seconda della coppia di negoziazione e della coda d’ordine.
Esempio di commissioni
Se ad esempio comprate o vendete meno di 200 USD o equivalente, le commissioni diventano molto più costose. Per esempio, un ordine da $10 genererà $0.99 in commissioni, o il 9.9 per cento. I clienti pagano il 3% di commissioni per un ordine da $100.
Ad ogni modo, la buona notizia è che con le transazioni “token-to-token” si tratta di un’operazione completamente diversa. Coinbase non addebita infatti alcuna commissione di markup – ma c’è uno spread inevitabile. E con alcune coppie di trading oscure (scambiando ZRX con BCH per esempio), si potrebbe finire con il pagare circa l’1% di spread. Tuttavia, è comunque un’esperienza utente molto migliore per coloro che vogliono solo fare trading su Coinbase.
