Come le criptovalute potrebbero salvarci dalla prossima recessione economica globale

Come le criptovalute potrebbero salvarci dalla prossima recessione economica globale - ECONOMYMentre passava quest’anno rimbalzando tra mille incertezze c’era una sola cosa certa, accreditata da esperti di mercato, analisti internazionali e banche centrali: un’altra crisi economica di scala globale è dietro l’angolo e potrebbe investire i mercati nell’immediato futuro, quasi certamente prima della fine del 2021.

In quest’articolo proveremo a spiegare brevemente cosa crea una recessione globale dei mercati, e perché, in questo momento, investire in Bitcoin e/o altre criptovalute potrebbe essere una chance per rimanere a galla durante e dopo la crisi.

Perché succede?

In poche parole, le crisi economiche avvengono per le stesse ragioni per cui esistono l’inverno e l’estate, perché è il naturale susseguirsi degli eventi. Il progresso economico universale è fatto della stessa essenza di cui è fatta la vita stessa. Lo so, tutto questo può sembrare molto filosofico, eppure le “stagioni” economiche ed in generale ogni oscillazione universale sono fenomeni naturali caratterizzati da una propria frequenza e da alti e bassi imprevedibili. È lo scenario di un effetto domino cosmico più che il frutto di “manipolazioni delle banche” o dell’avidità umana. E sarebbe stupido pensare che gli umani abbiano il potere di influenzare gli eventi cosmici. Il meglio che possiamo fare è prepararci alla prossima stagione.

Perché Bitcoin e criptovalute potrebbero salvarci?

Facciamo finta, per un attimo, che i Bitcoin non esistano. Dunque, quali sono le opzioni che abbiamo per mettere al sicuro i nostri risparmi e/o eventualmente i nostri beni materiali in modo che almeno non perdano valore, se proprio non possono produrre profitto?

Immobili

Siamo realistici: l’ultima crisi finanziaria è iniziata proprio dal mercato immobiliare! Investire in immobili in periodo di crisi vuol dire acquistare qualcosa che per i successivi dieci o vent’anni nessuno avrà i soldi per riacquistare.

Oro/petrolio

Chi non vorrebbe aggiungere un po’ di oro al proprio portafoglio, ma siamo onesti: la questione sulle materie prime tradizionali è che sono già distribuite tra investitori di fascia alta. Oro e petrolio sono già completamente “bloccati” e non c’è futuro per delle nuove leve in questo scenario.

Bitcoin

Bitcoin e/o altre criptovalute, così come le emergenti risorse digitali sono probabilmente la migliore opzione per una serie di ragioni che si rafforzeranno nel tempo. Il mondo sta diventando digitale, e tra non molto possedere Bitcoin, una società cloud o un pezzo di terra in una città virtuale varrà più del possesso di terra vera, moneta di carta e, sicuramente, petrolio.

Durante periodi di incertezza chi ha qualcosa da investire cercherà un rifugio sicuro, e questa è la prima volta che avrà qualcosa come Bitcoin su cui fare affidamento. Qualcosa che può immagazzinare e trasferire immediatamente senza spostare tonnellate di oro da una banca all’altra, senza far viaggiare milioni di barili di petrolio, senza cercare un acquirente di immobili.

Se tutto questo ti sembra non avere senso, probabilmente non hai familiarità con Internet e sicuramente con la tecnologia blockchain. Spero che vi godiate l’inverno e che possiate rivendere tutto quello che state acquistando in questo “Black Friday” globale.