sulle cripto
Con la pandemia globale di coronavirus che confina miliardi di persone e investitori nelle loro case, masse di lavoratori in tutto il mondo si stanno adattando per la prima volta al lavoro remoto. Tutto ciò che facciamo online – i documenti che condividiamo, i siti che visitiamo, i messaggi che inviamo – lascia dietro di sé una scia di dati.
Se non stiamo attenti, questi dati possono essere utilizzati per sorvegliarci, manipolarci o peggio. Ma ci sono modi in cui possiamo migliorare la nostra sicurezza e privacy su Internet. Ecco come le persone possono proteggere i propri dati mentre lavorano in remoto.
2FA autentication
Inizia implementando l’autenticazione a due fattori (2FA) su tutti i tuoi account. Ciò garantisce che nessuno possa agire indovinando o rubando la password perché avrà anche bisogno di un codice di conferma inviato via SMS o e-mail.
2FA aggiunge una seconda linea di difesa forte alla tua identità online. La 2FA di base utilizza in genere un numero di telefono. Una soluzione migliore è utilizzare un’app come Google Authenticator, che genera codici grazie ad un’app sul telefono. Per una sicurezza ancora maggiore, non collegare il tuo numero di telefono a Google o ad altri account. Se hai l’app di autenticazione non sarà necessario farlo.
Una rete è sicura tanto quanto il suo dispositivo più debole
È importante essere consapevoli della sicurezza anche a livello della nostra connessione Internet. Una rete è sicura tanto quanto il suo dispositivo più debole. Ecco perché è una buona idea creare una rete Wi-Fi “ospite” e usarla per connettere dispositivi non essenziali come TV e assistenti elettronici.
In questo modo, se un singolo dispositivo ha un difetto di sicurezza, un hacker non può sfruttarlo per entrare nei tuoi dispositivi più importanti. Dividere i dispositivi essenziali e non essenziali su reti separate in questo modo riduce significativamente il rischio.
Sicurezza di router e browser
Presta attenzione al tuo router: alcuni sono migliori di altri. Indipendentemente dall’opzione scelta, fai le tue ricerche e assicurati di capire i compromessi. Una volta online è una buona idea dividere l’utilizzo di Internet tra due browser (ad es. Chrome e Firefox).
Se usi lo stesso browser per tutto, il lavoro e i profili personali si fonderanno. Un esercito di robot crea costantemente un profilo basato sulla cronologia di navigazione e se non separi il lavoro dal personale, verranno mescolati insieme.
E ricorda: la modalità di navigazione in incognito non fa nulla per la tracciabilità online. Elimina semplicemente la tua cronologia. A seconda della giurisdizione in cui ti trovi, alcuni servizi tra cui app di messaggistica e conferenza, potrebbero essere bloccati. Per aggirare questi problemi, puoi utilizzare una rete privata virtuale o VPN.
Il coronavirus ha costretto milioni di persone in tutto il mondo ad adattarsi a un nuovo paradigma del lavoro quasi da un giorno all’altro. Anche quando la crisi sarà passata, alcuni cambiamenti nei modelli di lavoro probabilmente rimarranno. Stabilendo buone abitudini e usando gli strumenti giusti, possiamo fare molto per proteggerci in questa nuova realtà.
