sulle cripto
Gli sviluppatori Input Output Global (IOG) hanno lanciato Alonzo nella tarda serata di domenica, abilitando per la prima volta la funzionalità smart contract su Cardano.
Gli oppositori avevano espresso dubbi sul fatto che ciò sarebbe accaduto davvero, figuriamoci se fosse avvenuto in tempo. Tuttavia, con questo importante traguardo alle spalle, l’attenzione si sposta sull’ecosistema Cardano e su come si completerà nei prossimi mesi.
Importanti novità all’orizzonte
Su questo, Sidney Vollmer, Head of Brand and Comms presso la Cardano Foundation, ha inviato un tweet, stuzzicando la community con ciò che verrà.
Vollmer ha detto che tutto sarà rivelato all’imminente Cardano Summit. Aggiungendo, con sicurezza, che “lascerà a bocca aperta le persone”.
“Non voglio davvero vantarmi o altro, ma… alcune delle partnership che annunceremo al #CardanoSummit lasceranno a bocca aperta molte persone. Sono davvero grato per le possibilità che abbiamo a @CardanoStiftung di cambiare il mondo in meglio e divertirci insieme.Tune in.”
Sebbene la criptovaluta sia ben nota per il fatto che susciti molto clamore, si facciano affermazioni infondate, e senza dimenticare gli annunnci degli annunci, Cardano è un progetto non colpevole per queste cose.
Tenendo presente tutto questo, chi sono questi partner e come possono beneficiarne tutti?
La speculazione sulle partnership di Cardano
La buona notizia è che il Summit di Cardano si terrà presto. Ciò significa che non dovremo aspettare molto per conoscere i dettagli su chi sono questi partner e il loro ruolo all’interno dell’ecosistema.
La conferenza prenderà il via il prossimo fine settimana il 25-26 settembre, come un mix di eventi live e virtuali. Sono aperte le iscrizioni su https://summit.cardano.org/
Tuttavia, in termini di raccolta di informazioni sui partner, la mancanza di un itinerario e l’assenza di un elenco di relatori aggiungono più mistero.
Ulteriori indagini sono emerse per quanto riguarda gli accordi che “sbalordiranno le menti delle persone”. Perché ciò accada, l’aspettativa è collaborare con un nome familiare leader nel loro campo. Su questo, la mente vacilla con le possibilità.
È ora di essere realistici
Con l’arrivo degli smart contract, Cardano può fare tutto ciò che può fare Ethereum. Secondo cardanocrowd.com, al momento sono già disponibili 60 dApp, tra cui Space Budz NFT, il portafoglio Nami, giochi e un protocollo di liquidità chiamato Liqwid Finance.
Uno sguardo alle categorie disponibili mostra una vasta gamma di opzioni, tra cui crowdfunding, assicurazioni, governance, identità e social, solo per citarne alcune.
Tuttavia, il direttore marketing di IOG, Tim Harrison, ha ritenuto necessario moderare le aspettative. In un post sul blog, Harrison ha scritto che ci vorrà del tempo prima che l’ecosistema si riempia. Forse ancora più tempo prima che la trazione dell’utente prenda piede.
“Gli osservatori di Cardano potrebbero aspettarsi un sofisticato ecosistema di DApp pronte per il consumatore disponibili immediatamente dopo l’aggiornamento. Le aspettative devono essere gestite qui”.
Ha aggiunto che Ethereum ha impiegato due anni dal lancio della sua prima dApp di grande successo: CryptoKitties.
Pertanto, nonostante l’entusiasmo di Vollmer, c’è ancora molta strada da fare. Intanto, qui potete consultare la quotazione in tempo reale di ADA, il token di Cardano.
