sulle cripto
Che Warren Buffett, il popolare guru della finanza, non sia un fan delle criptovalute non è di certo una novità. In una recente intervista, lo stesso “oracolo di Omaha” ha ribadito ancora una volta che il Bitcoin è una “vera bolla”, “una conchiglia”.
Warren Buffett e il Bitcoin: “non ha prodotto nulla”
Warren Buffett sembra avere un sentimento negativo nei confronti del Bitcoin (che è solo la prima applicazione logica in aggiunta alla nuova tecnologia Blockchain).
Il Bitcoin è “un dispositivo per il gioco d’azzardo … ci sono state molte truffe collegate. Ci sono state sparizioni, quindi, il Bitcoin non ha prodotto nulla”, dice Buffett.
Già in passato, Buffett lo aveva precedentemente definito come “veleno di ratto”, e il Vice Presidente di Berkshire Charlie Munger aveva sottolineato che il trading in criptovalute è “solo una demenza“.
Warren Buffett: la Blockchain è davvero promettente
Tuttavia, l’Oracle di Omaha ha riconosciuto che la tecnologia Blockchain su cui è basato il Bitcoin ha interessanti potenzialità e può essere considerata una vera e propria promessa per il settore degli investimenti.
Decisamente meno critica la posizione di Buffett sulla tecnologia sottostante al Bitcoin, cioè la Blockchain: “la tecnologia Blockchain è promettente, ma non ha bisogno di Bitcoin” ha affermato l’oracolo di Omaha.
Alla domanda se avesse intenzione di investire in Blockchain, ha risposto: “Siamo apparentemente solo indirettamente coinvolti, ma no, non sono fatto per giocare un ruolo da leader nel settore della Blockchain“.
I segreti dell’Oracle di Omaha
Warren Buffett può sicuramente vantarsi di aver compreso prima di tutti gli altri alcuni fruttuosi investimenti e tempo fa ha rivelato un segreto: “Non devi avere il QI di un genio per essere un grande investitore. Tutto ciò di cui hai bisogno è una matematica semplice, devi sapere quali numeri cercare e avere un po’ di buon senso“.
Lo stesso Buffett ha però mancato il bersaglio della tecnologia.
“Ero troppo stupido per rendermene conto. Non pensavo che Bezos, amministratore delegato di Amazon, potesse avere successo su tale scala … Abbiamo perso un sacco di opportunità e continueremo a farlo“, ha ammesso.
Il 6 maggio quest’anno annunciando un profitto di 21,2 miliardi di dollari nel trimestre, a sorpresa ha rivelato di investire in Amazon. La quota non è nota, ma il fatto in sé è sufficiente.
Non sorprende che l’Oracle di Omaha, prossimo agli 88 anni, non si prepari per ora a investire in criptovalute e non riesca ancora a percepire il potenziale di Bitcoin.
Se [il Bitcoin] è una conchiglia, un guscio vuoto, portaci in spiaggia!
La capitalizzazione di mercato di Bitcoin è ora di 101 miliardi di dollari, è salito da 89 miliardi nelle ultime settimane. Se quello è una conchiglia, un guscio vuoto, portaci in spiaggia così da poterlo raccogliere, c’è già chi gli risponde.
A confermare questa replica sarebbe anche il rally che sta interessando il Bitcoin che nelle ultime ore ha sfiorato gli 8.000$.
Attualmente, al momento della scrittura dell’articolo, il Bitcoin è scambiato a 7.967,24 dollari statunitensi e sembra che la corsa sia irrefrenabile, secondo il parere e i sostenitori della popolare criptovaluta.
Il recente rally del Bitcoin sembra un mistero, ritengono molti esperti del settore crittografico.
