Criptovalute, autorità newyorkesi approvano Stellar Lumens su itBit. Nuova apertura nei confronti di una criptovaluta in rapida ascesa.
Nuove aperture dei regolatori finanziari di New York nei confronti delle criptovalute. L’ente ha infatit annunciato di aver approvato Stellar Lumens, una criptovaluta creata dal fondatore della società concorrente di blockchain Ripple, affinchè possa essere negoziata sull’exchange itBit.
ItBit, una piattaforma di trading di criptovaluta progettata per investitori istituzionali, in precedenza offriva solo il trading con Bitcoin: l’exchange ha anche ottenuto l’approvazione dal Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York giovedì scorso per aggiungere Bitcoin Cash, Ethereum e Litecoin alla propria piattaforma. La società è stata anche la prima nel settore a ricevere – tre anni fa – un’autorizzazione simile, ma più ampia, di quella ottenuta con BitLicense, richiesta per le aziende che desiderano offrire trading o tenere in deposito criptovalute per i clienti. Il NYDFS ha annunciato contemporaneamente di aver assegnato BitLicense a Xapo, un’azienda di stoccaggio di Bitcoin con un caveau sotterraneo nelle Alpi svizzere.
Tornando a Stellar Lumens – ora la settima criptovaluta più capitalizzata al mondo, con un valore di mercato di oltre 4,3 miliardi di dollari – il passo è certamente significativo, poiché segnala che i regolatori non considerano la valuta virtuale come un asset finanziario simile a una azione o obbligazione, una designazione molto temuta, che richiederebbe la registrazione come broker-dealer con la US Securities and Exchange Commission.
Altresì, la mossa potenzialmente apre la strada affinché altri exchange possano negoziare i lumen, un fattore che potrebbe contribuire ad aumentare il prezzo della criptovaluta. Coinbase, la principale borsa criptovalutaria degli Stati Uniti, attualmente offre trading in Bitcoin, Bitcoin Cash, Ethereum e Litecoin, e ha annunciato questa settimana che aggiungerebbe Ethereum Classic alle proprie offerte.
Cosa sono i lumen
I lumen sono stati creati da una società chiamata Stellar, fondata nel 2014 da Jed McCaleb, fondatore di Ripple e dell’ormai defunto Mt. Gox. Con il finanziamento della società di pagamenti Stripe, la tecnologia di blockchain (o di contabilità distribuita) di Stellar viene ora utilizzata dalle aziende dall’avvio di messaggistica Kik a IBM, che utilizza proprio la rete Lumen per inviare pagamenti tra Paesi della regione del Pacifico meridionale.
Il prezzo di Stellar Lumen è aumentato di oltre il 5% dopo la pubblicazione delle notizie di cui sopra, fino a toccare 25 centesimi di dollaro.
Per quanto concerne invece le decisioni di ItBit, la borsa ha annunciato di aver domandato l’approvazione per le quattro criptovalute aggiuntive perché “erano quelle che i nostri clienti volevano di più”, ha dichiarato l’operatore, che ha già aggiunto la volontà di integrarne altre in futuro, compresa forse la criptovaluta creata da Ripple, XRP.
