Criptovalute, l’exchange Rain sta per ottenere licenza operativa

Criptovalute, l’exchange Rain sta per ottenere licenza operativa. Novità importanti per la macro regione nel comparto criptovalutario.

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Rain, un exchange criptovalutario del Bahrein, supportato dallo sviluppatore di Bitcoin Jimmy Song, punta a ottenere una licenza operativa completa nel 2019 al fine di espandere le proprie attività. In caso di successo, l’azienda sarebbe il primo operatore digitale regolamentato della macro regione, in un settore messo a dura prova da recenti attacchi hacker.

“Il problema più grande in questo settore è quello della fiducia”, hanno dichiarato in un comunicato i co-fondatori di Rain Yehia Badawy, Abdullah Almoaiqel, AJ Nelson e Joseph Dallago. “Vogliamo che i nostri clienti si sentano sicuri quando utilizzano il nostro prodotto e abbiamo adottato misure per garantire questo, tra cui l’istituzione di due partnership bancarie stabili e l’incorporazione nel nostro prodotto di controlli e verifiche di sicurezza di grado bancario”.

Rain, la cui piattaforma digitale e i cui servizi di custodia permettono alle persone di acquistare, vendere e conservare la valuta digitale in un ambiente sicuro, ha gestito una serie limitata di attività dal novembre 2017 come parte del processo FinTech sandbox della Banca Centrale del Bahrein, destinato a sostenere le start-up nel settore. Rain è però attualmente in trattative con le autorità per ottenere una licenza completa per aumentare le proprie attività l’anno prossimo.

L’investimento globale totale di FinTech è salito a 8,2 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2017, rispetto ai 6,3 miliardi di dollari del periodo precedente, secondo l’ultimo rapporto Pulse of FinTech di KPMG. I paesi del CCG, tra cui Bahrain e gli Emirati Arabi, desiderano incrementare il proprio coinvolgimento nella FinTech mentre diversificano le loro economie, e hanno introdotto riforme legali e normative per sostenere il settore in rapida crescita.

La zona franca finanziaria degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi Global Market l’anno scorso ha pubblicato una guida sulle valute virtuali e sulle offerte iniziali di monete – la versione digitale delle quotazioni di azioni pubbliche – a seguito dell’elevata volatilità dei prezzi di negoziazione di valute crittografiche popolari come Bitcoin. Tuttavia, in un’intervista rilasciata a The National il mese scorso, l’amministratore delegato della Financial Services Regulatory Authority di ADGM ha dichiarato che l’industria ha bisogno di una maggiore regolamentazione per combattere il rischio di criminalità finanziaria. “Ogni volta che una moneta viene rubata o persa, influisce sulla fiducia in questa classe di attività”, ha detto Richard Teng.

Gli investitori di Rain includono i giocatori di moneta criptata Breadwallet, Blockwater, JM Bullion, Capital Markets Trading e Mr Son, sviluppatore di bitcoin. “Forniremo al GCC un cambio di valuta digitale che soddisferà i più alti standard internazionali in termini di prezzi, prodotti, sicurezza e regolamentazione”, hanno detto i fondatori.