Deutsche Bank: Bitcoin è troppo importante per essere ignorato

Deutsche Bank: Bitcoin è troppo importante per essere ignorato - Deutsche Bank BitcoinIl bitcoin continua la sua inarrestabile crescita verso l’alto e gli analisti di Deutsche Bank pensano che la moneta digitale non fermerà molto presto la sua corsa al rialzo.

Se negli ultimi mesi non avete fatto un viaggio su Marte, allora sarete a conoscenza del fatto che il bitcoin ha fatto registrare una crescita stellare negli ultimi tempi. Attualmente, il BTC viene scambiato sopra la soglia dei 58 mila dollari (qui potete dare un’occhiata alla sua quotazione in tempo reale). La sua capitalizzazione di mercato, ha superato il trilione di dollari. Ed ora, secondi gli analisti di Deutsche Bank, la corsa al rialzo continuerà.

Ma per quale motivo ora anche la Deutsche Bank è così ottimista?

Gli analisti di Deutsche Bank non si sono limitati a dire che il bitcoin continuerà a crescere, ma hanno spiegato anche perché questo è praticamente certo che accadrà. Innanzitutto, perché per banche centrali e governi, ormai è diventato troppo importante e non è più possibile ignorarlo.

Mercoledì scorso, gli analisti della banca tedesca, hanno pubblicato un report incentrato proprio sulla moneta digitale più importante del mondo e intitolato (in tedesco ovviamente) “Il futuro dei pagamenti: Serie 2 Parte III”. Al suo interno, gli analisti hanno voluto approfondire i motivi per il quale il bitcoin continua a salire da mesi.

La cosa più interessante per chi ha intenzione di investire in Bitcoin, anche tramite piattaforme di trading automatico come Bitcoin Pro, è che gli stessi pensano che i margini di crescita siano ancora molto ampi. E non hanno dubbi sul fatto che il bitcoin continuerà a crescere, se dovesse attirare ancora più attenzione da parte di gestori patrimoniali e grandi aziende.

Restano però i problemi di sempre

Sempre gli analisti della Deutsche Bank, affermano che ormai il BTC sia troppo importante per ignorarlo, soprattutto per una capitalizzazione di mercato così grande. In poche parole, banche centrali e governi ormai sanno che entro la fine di quest’anno, dovranno mettersi a lavoro per regolamentarne il suo utilizzo.

Ma sebbene gli analisti siano positivi sulle sue potenzialità di crescita, sottolineano comunque che negoziabilità e liquidità limitata restano pur sempre il punto debole della moneta.

La vera domanda è: “Se da sole, l’aumento delle valutazioni possano essere sufficienti per evolvere la moneta digitale in un asset di valore reale o se la sua liquidità limitata possa rappresentare il suo più grande ostacolo”.

Sul breve termine, gli analisti pensano che il bitcoin continuerà ad essere molto volatile. Tuttavia, nei prossimi due anni ci potrebbe essere una vera e propria svolta nel mondo delle criptovalute.

Dunque, anche Deutsche Bank è rialzista sul bitcoin. La multinazionale in un report al WEF (World Economic Forum) dello scorso dicembre, ha rivelato come intende introdurre le criptovalute nel settore tradizionale bancario. In particolare, sulla scia di quanto preventivato da JPMorgan, la banca tedesca prevede di offrire ai suoi investitori un servizio di custodia.