In un comunicato stampa di ieri, Metaverse Group, una filiale della società di investimenti web3 Tokens.com ha annunciato il suo accordo con Skechers.
Il marchio di calzature di 30 anni ha affittato uno spazio nel Decentraland Metaverse per stabilire un negozio esperienziale.
Skechers va verso il Metaverso
Il terzo marchio di calzature sportive più grande del mondo affitterà uno spazio di 5.000 piedi quadrati nel Fashion Street Estate di Decentraland. In questo spazio, Skechers creerà un negozio esperienziale per gli utenti.
Il contratto di locazione passa attraverso Metaverse Group, che possiede il terreno, rendendolo il primo proprietario virtuale. Aggiungendo allo stesso, il CEO di Tokens.com e presidente esecutivo di Metaverse Group, Andrew Kiguel, ha detto:
“Non solo possediamo beni immobili virtuali di valore, ma generiamo anche entrate ricorrenti, simili ai proprietari nel mondo fisico e alle piattaforme pubblicitarie online come i grandi motori di ricerca e le reti di social media”.
Il presidente di Skechers, Michael Greenberg, ha definito questo accordo un investimento nel loro futuro, affermando inoltre:
“Non vediamo l’ora di imbarcarci in questa era virtuale, ed esplorare modi creativi per il nostro marchio di impegnarsi con nuovi clienti e pubblico mentre lanciamo la nuova esperienza Skechers”.
Il Metaverso è solo per i ricchi?
L’emergere di più marchi di lusso di fascia alta nel Metaverso sta diventando una tendenza. Come riportato da FXEmpire, Victoria’s Secret ha presentato domande di marchio per oggetti digitali da collezione e beni virtuali all’inizio del mese scorso.
Entrando nel Metaverso, l’azienda di lingerie e bellezza intende creare media e abbigliamento online da utilizzare in ambienti virtuali.
Una settimana prima, anche Gucci ha acquistato una proprietà in The Sandbox. La mania del Meta fashion si è estesa al punto che Space Runner, il marchio di moda Metaverse, ha raccolto 10 milioni di dollari per sviluppare un “Metaverso della moda”.
Attraverso questo, Space Runner gamifica la moda introducendo l’economia wear2earn dove gli utenti possono mostrare i loro NFT alla moda.
Così, man mano che la Meta-parola si diffonde, ci si può aspettare che sempre più marchi entrino a far parte di questo spazio e lo vedano trasformarsi nel futuro del marketing, o forse anche nella Parigi o Milano della moda virtuale.
