Due trader di Bitcoin sono scomparsi, insieme a 2,59 miliardi di sterline in criptovaluta (quotazione BTC), che si trovava sul loro sito web di investimento. I fratelli sudafricani, Raees e Ameer Cajee, hanno creato la piattaforma di investimento in criptovalute Africrypt nel 2019.
Un hack reale o fittizio?
Ma ad aprile, quando il prezzo del Bitcoin è salito al massimo storico, Ameer, il direttore operativo dell’azienda, ha inviato un’e-mail agli investitori dicendo loro che la società era stata violata.
Il sig. Cajee ha chiesto ai clienti di Africrypt di non segnalare il problema, sostenendo che ciò danneggerebbe il recupero dell’azienda dal presunto hack.
Ma gli investitori lo hanno sfidato e hanno contattato lo studio legale di Cape Town Hanekom, che sono esperti di criptovalute. Secondo il New York Post, gli avvocati della società hanno ora avvertito la polizia sudafricana e gli exchange di criptovalute del problema.
Il personale di Africrypt ha perso l’accesso alle piattaforme di back-end sette giorni prima del presunto hack, afferma lo studio legale. Hanekom ha affermato che i fondi di Africrypt sono stati spostati dai propri conti e da quelli dei clienti.
Sono stati quindi mescolati con altre transazioni Bitcoin per nascondere ciò che stava realmente accadendo. I fratelli Cajee sono apparentemente scomparsi e i loro profili sui social media sembrano essere stati rimossi.
Anche il regolatore finanziario sudafricano sta indagando, ma ha detto che le sue mani sono legate perché le criptovalute non sono regolamentate nel paese.
Circa 20 investitori hanno vinto un ordine di liquidazione provvisoria contro i fratelli dopo essere andati da un giudice in Sud Africa. I fratelli Cajee hanno tempo fino al 19 luglio per controbattere l’ordine.
Molti i clienti truffati
La scorsa settimana il Mirror ha riportato come un’insegnante in pensione è stata truffata dei suoi risparmi di una vita di 120.000 sterline dopo essere caduta vittima di una truffa Bitcoin su Instagram.
Teresa Jackson è stata indotta con l’inganno a consegnare i suoi soldi. La pensionata ha notato il falso schema di investimento in Bitcoin – che sosteneva che fosse stato approvato dall’esperto di sopravvivenza Bear Grylls – pubblicizzato sui social media.
La popolarità di Bitcoin ha generato molti “imitatori” e ora ci sono più di 4.000 criptovalute. Alcuni dei più grandi per capitalizzazione di mercato includono Ethereum, Lightcoin e Tether.
La criptovaluta non è regolamentata nel Regno Unito, a differenza della maggior parte degli altri prodotti finanziari. Il watchdog della Financial Conduct Authority (FCA) monitora le criptovalute, ma solo per prevenire il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo.
Ciò significa che se metti soldi in qualcosa che ha a che fare con le criptovalute e li perdi, probabilmente non li vedrai mai più. Molti altri accordi finanziari sono regolati dalla FCA, il che significa che i tuoi soldi sono protetti fino a 85.000 sterline se la società fallisce o i tuoi soldi vengono rubati in qualche modo.
