Le vendite record si sono intensificate durante la prima sessione di negoziazione della settimana. Molte altcoin tra cui Ethereum, hanno perso più di un quarto del loro valore. Il Bitcoin è sceso fino al 18% a causa dei “sentimenti” del mercato.
Il calo ha spinto al ribasso il valore di Ethereum e Bitcoin, poiché hanno perso più della metà del loro valore dai massimi storici fatti segnare a metà aprile.
Un calo molto significativo
Recentemente, la criptovaluta di punta è stata scambiata intorno ai livelli di prezzo di 35.000$. È fondamentale notare che la criptovaluta pioniera ha raggiunto il minimo di 31.200$ domenica pomeriggio, cancellando i suoi guadagni dall’inizio dell’anno.
Anche Ethereum è sceso al di sotto della quotazione di 2.000$ a causa delle elevate pressioni di vendita, perdendo circa la metà del suo valore in una sola settimana. Da una prospettiva più ampia tuttavia, Ether è ancora in crescita del 160% da inizio anno.
I sentimenti rialzisti degli investitori sono svaniti quando il prelievo di prezzo di mercoledì ha stampato il suo più grande scenario di liquidazione nel mercato del Bitcoin, poiché miliardi di dollari sono stati cancellati quando Bitcoin ha perso circa 10.000$ in poche ore.
I dati di Glassnode supportano tutto questo, rivelando che questa correzione è stata la peggiore mai vista, comprese le vendite registrate nel 2017; ed è la più grande correzione del mercato rialzista dal periodo di consolidamento intorno al 2013.
Sebbene i dati recenti suggeriscano che gli investitori al dettaglio e poche balene potrebbero aver innescato le attuali vendite, dopo il grande crollo registrato mercoledì, gli afflussi di valuta si sono normalizzati e non sono stati negativi, con i deflussi da banco che sono rimbalzati durante il calo, mostrando forti acquisti da grandi entità.
Non tutti sono corsi a vendere bitcoin
Tuttavia, molti strateghi del mercato stanno affrontando una dura battaglia dando un modello futuristico al mercato delle criptovalute dopo il suo crollo. Con più probabilmente venti contrari, JP Morgan, la banca più preziosa del mondo, ha recentemente sottolineato che era troppo presto per annullare la corsa rialzista per quanto riguarda la criptovaluta di punta.
“È troppo presto per chiamare la fine del recente trend ribassista di Bitcoin”, hanno scritto venerdì gli strateghi di JPMorgan. Nella nota hanno citato in parte i segnali di momentum e la mancanza di acquisto di fondi Bitcoin e futures regolamentati.
Inoltre, molte delle principali risorse crittografiche, incluso Bitcoin, continuano a godere di importanti guadagni su intervalli di tempo più lunghi. Utilizzando in particolare il periodo di tempo annuale, queste attività continuano a registrare rendimenti abbastanza migliori rispetto a molti investimenti tradizionali.
Sebbene la criptovaluta più popolare al mondo abbia registrato il suo peggiore mercato della storia, le recenti azioni sui prezzi suggeriscono che gli investitori stanno ancora accumulando a livelli record.
