El Salvador è diventato il terzo paese al mondo ad acquistare Bitcoin, poiché la nazione è diventata anche il primo paese a rendere ufficialmente Bitcoin una moneta di corso legale, una mossa che il governo ritiene sarà un valore aggiunto positivo per l’economia e la società.
I primi 200 + 200 Bitcoin di El Salvador
Il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, lo ha confermato lunedì in un tweet, dicendo che il suo governo aveva acquistato i suoi primi 200 Bitcoin (quotazione BTC) prima del lancio del 7 settembre di una nuova legge per rendere il Bitcoin a corso legale.
“El Salvador ha appena acquistato le sue prime 200 monete. I nostri broker acquisteranno molto di più con l’avvicinarsi della scadenza”, ha affermato Bukele.
Ha quindi confermato l’acquisto di altri 200 BTC in un tweet in cui si affermava “El Salvador ha appena acquistato 200 nuove monete. Ora possediamo 400 Bitcoin”.
L’acquisto fa parte di un nuovo fondo Bitcoin da 150 milioni di dollari approvato la scorsa settimana dal Congresso di El Salvador. Il fondo sarà utilizzato per facilitare le conversioni da BTC a dollari statunitensi con l’entrata in vigore della nuova legge. Ai prezzi attuali, l’acquisto di BTC valeva poco più di 10,36 milioni di dollari. La Development Bank of El Salvador (Bandesal) è stata nominata per sovrintendere al funzionamento del Trust.
Chi è a favore e chi è contrario a questa legge
Nel giugno di quest’anno, El Salvador è diventato il primo paese al mondo a riconoscere Bitcoin come moneta a corso legale. Sebbene la decisione sia stata accolta con lodi dalla comunità Bitcoin, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale hanno avvertito che la nuova strategia non è una buona idea. Più di recente, l’opposizione interna, soprattutto tra i pensionati, ha visto centinaia di persone in tutto il paese protestare contro la nuova legge sui Bitcoin.
Sebbene ci siano così tante critiche da parte di organismi internazionali, la Bank of America apparentemente sarebbe a sostegno della legge Bitcoin. Sorprendentemente, la banca ha recentemente delineato almeno quattro potenziali vantaggi per El Salvador che accetta Bitcoin. In un rapporto pubblicato a luglio, la banca ha affermato che l’adozione di BTC da parte del Paese potrebbe semplificare le rimesse, promuovere la digitalizzazione finanziaria, offrire una maggiore scelta ai consumatori e aprire il Paese agli investitori stranieri.
Il paese ha effettuato investimenti significativi per favorire l’uso di Bitcoin come moneta a corso legale. Sono stati installati oltre 200 bancomat crittografici sostenuti dal governo, che consentirebbero ai cittadini locali di scambiare tra Bitcoin e USD senza pagare commissioni. Inoltre, sono stati offerti 30 milioni di dollari per offrire incentivi per incoraggiare l’adozione del portafoglio digitale del governo chiamato Chivo.
E voi cosa ne pensate dell’adozione di Bitcoin da parte del paese sud americano? È una mossa che presto potrebbero adottare anche altre nazioni? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
