Elizabeth Warren definisce le criptovalute “la nuova banca-ombra”

Elizabeth Warren definisce le criptovalute "la nuova banca-ombra" - ElizabethWarren081919 640La senatrice statunitense Elizabeth Warren definisce il mercato delle criptovalute la “nuova banca-ombra”, mentre i regolatori litigano con potenziali decisioni normative.

In un recente report del New York Times ha affermato che il passaggio della criptovaluta al settore bancario ha suscitato scalpore a Washington. Secondo quanto riferito, i regolatori si stanno affrettando a raggiungere il mercato, che presenta conti di prestito e rendimento.

Gli investitori non sono protetti? 

Il report si apre parlando di BlockFi, un’azienda ben nota a chi opera nel mercato delle criptovalute. La società ha registrato una crescita significativa della sua base di utenti e del numero di attività possedute. Con questo tipo di crescita, le istituzioni finanziarie centralizzate in carica potrebbero affrontare una seria sfida da parte di ‘artisti’ del calibro di BlockFi.

Ma i regolatori sono preoccupati per la facilità con cui è possibile accedere a questi servizi. I controlli del credito non sono comuni, il che è una preoccupazione rilevata dal report. L’ascesa della DeFi con le sue piattaforme sfaccettate e il decentramento generale hanno portato la Warren a definirla banca-ombra:

“Crypto è la nuova banca-ombra. Fornisce molti degli stessi servizi, ma senza le tutele dei consumatori o la stabilità finanziaria che supportano il sistema tradizionale. È come trasformare la paglia in oro”.

Ma chi proteggono realmente le banche?

La protezione degli investitori è una priorità che è stata a lungo propagandata da vari funzionari statunitensi, non ultimo il presidente della SEC, Gary Gensler. Anche lui ha ripetutamente chiesto una migliore protezione degli investitori, il che potrebbe solo placare alcune delle preoccupazioni del senatore Warren.

Il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Gary Gensler, è stato al centro di gran parte della discussione sulla regolamentazione. Gensler conosce bene il mercato e la tecnologia, avendo insegnato al MIT. Tuttavia, non è così indulgente da non credere che dovrebbero esserci dei cambiamenti seri.

Gensler ha affermato che il mercato ha bisogno di un “poliziotto in tempo reale” e ha spinto per la protezione degli investitori. Mentre crede che ci sia del potenziale nella tecnologia, il mercato non è ancora del tutto sicuro. Il mercato continua a sperimentare hack e casi di frode, anche se sta maturando oltre.

La SEC continua a tenere a bada l’approvazione dell’ETF mentre delibera su questo regolamento. Attualmente ci sono oltre una dozzina di ETF sul piatto, ma i segnali indicano che una decisione arriverà prima piuttosto che dopo.

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